CALCIOMERCATO MILAN – Milan forte su Krzysztof Piatek, lo conferma anche il Corriere della Sera oggi in edicola. Con Gonzalo Higuaín che ha ormai scelto il Chelsea e Alvaro Morata verso l’Atlético Marid, è il bomber polacco classe 95 il prescelto per accogliere la pesante eredità.
E’ una partita a scacchi dove non si può sbagliare nemmeno una mossa, ma la volontà delle parti coinvolte e il tempo a disposizione inducono all’ottimismo per il puzzle internazionale. Per l’argentino, quindi, è sempre più probabile che quella di stasera a Gedda sia la sua ultimissima partita in rossonero.
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Leonardo, rimasto in Italia, lunedì ha incontrato il presidente Enrico Preziosi. Il Genoa si è detto pronto a cedere il bomber dell’est europa, ma una cifra attorno ai 40-45 milioni e soprattutto senza “formule strane” come detto direttamente ieri pubblicamente il Ds Giorgio Perinetti. Traduzione: il Grifone cede il giocatore solo a titolo definitivo o in prestito ma con obbligo di riscatto. Il dirigente rossonero, dall’altra parte, ha inevitabilmente preso tempo. Perché al di là di un’esigenza tecnica impellente, c’è sempre da fare i conti con il fair play finanziario e serve l’ok da Londra di Elliott Management Corporation. Tuttavia il brasiliano ha dato appuntamento dopo la Supercoppa, dicendo che porterà un’offerta concreta. Ma guai a tentennare, considerando che il Real Madrid propone di prendere il giocatore lasciandolo in prestito fino a giugno e sono interessati anche vari club di Premier League.
Il Milan – riferisce ancora il CorSera – intanto ha iniziato a fare un po’ di conti. Così ai 9 milioni di risparmio del prestito di Higuaín e agli altri 9 circa dell’ingaggio, forse sarà necessaria una cessione pesante che vada oltre le uscite di Andrea Bertolacci e Alen Halilovic. Magari Hakan Calhanoglu, che il Dt avrebbe già venduto al Lipsia ma sul quale, per adesso , il veto di Gennaro Gattuso. Guai a nuovi passi falsi, perché da Nyon sono sempre vigili. Ora più che mai.
Redazione MilanLive.it