Boban: “Fair Play Finanziario da cambiare, Milan e Inter devono investire”

Zvonimir Boban
Zvonimir Boban (©Getty Images)

NEWS MILAN – Dopo tanti anni da giocatore e da opinionista sportivo, Zvonimir Boban è divenuto vicesegretario generale della FIFA e vuole cambiare delle cose nel calcio. Spera che questo sport possa migliorare, divenendo più interessante e trasparente.

Una delle cose che non gli piace riguarda il Fair Play Finanziario dell’UEFA, un sistema considerato troppo limitante per quei club che vogliono investire per ridurre il gap dalle big attuali. A tal proposito il croato ha dichiarato quanto segue alla Gazzetta dello Sport: «Se non si pongono dei correttivi al sistema del Fair Play Finanziario, Inter e Milan faranno fatica a rimettersi al passo. Vale per loro, ma ovviamente anche per tutti quei club che hanno l’ambizione di competere per i massimi traguardi».

Boban approfondisce il proprio pensiero riconoscendo anche dei meriti al FPF, ma ritiene che ci siano degli aspetti da modificare per il futuro: «Non posso che elogiare i risultati del lavoro fatto in questi dieci anni che ha permesso di mettere in sicurezza i conti del calcio. Però, pur essendo giusto vigilare sulla salute dei club, le norme che impongono il pareggio di bilancio non possono impedire a nuovi imprenditori di fare ingenti investimenti. E mi sembra che Inter e Milan e altri club siano in questa condizione. Chi porta soldi freschi nel mondo del calcio non può che produrre effetti positivi per tutto il sistema».

La posizione di Zvone è molto chiara. Non a caso fa riferimento a Inter e Milan, due società che in questi anni hanno cambiato proprietà e che hanno trovato delle limitazioni agli investimenti. Suning, pur riuscendo a rinforzare la squadra, ha dovuto comunque pensare al bilancio e non ha potuto mettere sul piatto le spese che sperava di poter fare. E anche recentemente Elliott si trova a non poter investire quanto necessario per migliorare l’organico a disposizione di Gennaro Gattuso.

 

Redazione MilanLive.it

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