CALCIOMERCATO MILAN – Sfumati amaramente in serie Zlatan Ibrahimovic, Fabio Quagliarella e Luis Muriel, l’ultima idea in casa Milan è Yannick Ferreira Carrasco. Dopo un anno, il 25enne belga potrebbe infatti lasciare la Cina dove si è trasferito al Dalian Yifang per 27 milioni di euro.
L’esterno belga, riferisce La Gazzetta dello Sport di oggi, è la nuova prima scelta dei dirigenti Leonardo e Maldini. Nel frattempo il calciatore ha superato il controllo qualità di Gennaro Gattuso, che aspetta proprio un attaccante capace di armare Gonzalo Higuaín sulla sponda opposta a quella di Suso.
Calciomercato Milan, la strategia per Ferreira Carrasco
Dopo i primi approcci, la situazione è già chiara: il Diavolo dovrà strappare il giocatore al club asiatico con una formula del prestito fino a giugno con diritto di riscatto, l’ideale per non stravolgere i conti del club e creare problemi con l’UEFA. Perché l’affare decolli, però, serve un altro allungo del diretto interessato. E quindi la volontà di tornare in Europa e di vestire la maglia rossonera dovrà essere più pesante del mega ingaggio tra i 10 e gli 11 milioni di euro, oltre allo piacevole scenario di ritrovare il suo vecchio maestro Leonardo Jardim pronto a sbarcare in bianco e azzurro. Dall’entourage di Carrasco non arrivano smentite sui contatti col Milan, mentre dal profilo Instagram del calciatore ieri è spuntato un like a una foto che lo associa ai rossoneri riprendendo le voci di mercato. Un segnale chiarissimo per il quotidiano: il ragazzo gradisce la destinazione.
Una Serie A, tra l’altro, probabilmente nel suo destino dopo gli accostamenti a Napoli, Juventus e Inter. E proprio di recente l’agente aveva aperto a un possibile futuro nel Bel Paese: “un campionato destinato a crescere dopo l’arrivo di Ronaldo”. La prima stagione cinese, intanto, non è stata proprio fantastica: la sua squadra si è salvata all’ultima giornata e Yannick ha vissuto alcuni momenti delicati, come quando ruppe il naso a un compagno in allenamento con i media locali che riferiscono di un gesto volontario e non di uno scontro di gioco. A 25 anni e con il posto da titolare in nazionale da riconquistare, per il ragazzo di Ixelles quella in Lombardia potrebbe essere una grande sfida per rilanciarsi e alla corte di Rino troverebbe facilmente spazio a sinistra sia nel 4-3-3 che nel 4-4-2. Con Fabio Borini in direzione Shenzhen, si scalda sempre più l’asse con l’estremo oriente.
Redazione MilanLive.it