NEWS MILAN – Samuel Castillejo ha tanta voglia di dimostrare di meritare la maglia rossonera. In estate la società ha puntato su di lui, facendo un investimento, e lui intende ripagare la fiducia.
Finora Gennaro Gattuso non gli ha dato abbastanza continuità. Nella posizione preferita dall’ex Villarreal, quella di esterno destro, gioca già Jesus Suso. Il numero 8 del Milan è considerato un titolare inamovibile e pertanto Samu si è spesso dovuto adattare a giocare sull’altra fascia oppure da seconda punta. L’impegno non manca, anche se il mister lo vorrebbe più nel vivo del gioco.
Castillejo ha parlato da Milanello ai microfoni di Milan TV, soffermandosi innanzitutto sul suo ambientamento in Italia: «Milano è una grande città, l’Italia è bella e molto simile alla Spagna. Sono qui con la mia famiglia e sono felice, sta andando tutto bene. Sono qui da poco e non è mai facile lasciare il tuo Paese, però mi sto trovando bene qui».
In seguito l’esterno spagnolo ha parlato di San Siro: «Ogni volta che entro a San Siro ricordo la prima in cui ci sono stato, da tifoso quando ero piccolo. E’ sempre un bel ricordo che viene in testa».
Castillejo crede nella squadra e nella possibilità di concludere la stagione con un quarto posto molto importante: «Abbiamo un grande gruppo, ci troviamo molto bene insieme. Vogliamo conseguire il nostro obiettivo di andare in Champions League».
Finora non ha avuto moltissimo spazio, però Samu lavora con impegno e conta di poter essere impiegato maggiormente: «Sono sempre pronto per giocare. Sono qui per questo. Il primo anno non è sempre facile, per tante cose nuove che ci sono. Però credo che le cose stiano andando bene e sono sempre pronto per giocare».
Castillejo ha speso parole positive per Gennaro Gattuso: «Parla con tutti, è una grande persona. Sta sempre molto vicino a noi e fa sì che il lavoro si svolga bene. Mi trovo bene con lui, mi sta aiutando molto da quando sono qui. Trasmette la voglia di vincere che aveva quando giocava».
In merito al ruolo conferma di trovarsi meglio a destra, ma si sa adattare e per lui conta soprattutto poter giocare: «Vengo da tre anni nei quali ho giocato sulla fascia destra, ora sto giocando un po’ a sinistra o da seconda punta. Gioco dove c’è bisogno. Comunque sono posizioni che mi piacciono e nelle quali mi trovo bene».
Infine il numero 7 del Milan si è espresso su Gonzalo Higuain e anche sul regalo di Natale che vorrebbe: «Ci auguriamo tutti che Higuain trovi presto il gol, perché per noi un attaccante come lui è fondamentale. Spero che domani possa segnare. Siamo una squadra di qualità, spesso più degli avversari. Possiamo vincere con queste qualità se ci mettiamo sempre voglia. Regalo? Finire al quarto posto l’anno e una buona salute per tutti i giocatori».
Matteo Bellan