NEWS MILAN – Le emergenze in casa rossonera sono destinate a non concludersi mai. Terminata quella in difesa, con i recuperi di Alessio Romagnoli e Matteo Musacchio, è il turno del centrocampo.
Già privato di due elementi fondamentali come Lucas Biglia e Giacomo Bonaventura, il reparto non potrà contare su Franck Kessié e Tiemoué Bakayoko per Milan-Fiorentina. Per entrambi cartellini pesanti a Bologna. L’ex Atalanta era diffidato, mentre il francese ha ricevuto un’espulsione per doppia ammonizione. Gennaro Gattuso si ritrova con una mediana a pezzi e deve arrangiarsi coi giocatori che ha.
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Milan-Fiorentina, emergenza centrocampo: Gattuso ripensa al 4-3-3
Secondo le ultime indiscrezioni, Gattuso sta pensando di riproporre il modulo 4-3-3 e di abbandonare momentaneamente il 4-4-2. Per Milan-Fiorentina dovremmo rivedere la disposizione tattica utilizzata già nella scorsa stagione e all’inizio di questa.
La Gazzetta dello Sport scrive che in mediana dovremmo vedere José Mauri come perno centrale. L’italo-argentino ha già giocato titolare a San Siro contro il Parma e sabato probabilmente partita ancora dal primo minuto. Nelle poche apparizioni stagionali ha sempre mostrato molta grinta e voglia di fare bene. Gattuso dovrebbe concedergli un’altra chance contro la Fiorentina.
Chi di presenze in campionato non ne ha collezionate è Andrea Bertolacci. L’ex Roma e Genoa ha giocato solamente in Europa League, senza riuscire a effettuare buone prestazioni. Tuttavia, vista la crisi che regna a centrocampo, è probabile che per Milan-Fiorentina possa trovare un posto da titolare. L’alternativa è Riccardo Montolivo, che finora ha totalizzato zero minuti in stagione. L’ex capitano rossonero va verso un’altra panchina, però. Gattuso ha già fatto capire che il giocatore non rientra nei suoi piani e preferisce altri compagni.
A completare la mediana dovrebbe esserci Hakan Calhanoglu, arretrato nel ruolo di mezzala sinistra. In carriera gli è già capitato di essere impiegato in quella posizione. Il turco ex Bayer Leverkusen sta vivendo un’annata molto negativa e deve riscattarsi.
Matteo Bellan
