CALCIOMERCATO MILAN – Doveva essere il fiore all’occhiello del mercato estivo del Milan, l’uomo che avrebbe portato gol e trionfi dalle parti di San Siro.
Eppure il momento di Gonzalo Higuain non è affatto quello che ci si aspettava dal punto di vista della continuità e della forma; dopo l’espulsione contro la Juventus e le due giornate di squalifica comminategli dal Giudice Sportivo, il ‘Pipita’ ha fatto un’enorme fatica a tornare ai suoi livelli classici, steccando le ultime prove contro Dudelange, Torino e Olympiacos.
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A complicare la vita rossonera di Higuain ci si mette anche l’UEFA, che oggi ha pubblicato la sentenza nei confronti del Milan per quanto riguarda i mancati vincoli al Fair Play Finanziario nelle scorse stagioni. I rossoneri dovranno stare attenti al bilancio e risanarlo entro il giugno del 2021; non sono state emesse limitazioni chiare al mercato, ma di certo il club di via Aldo Rossi non si potrà permettere super esborsi per le prossime sessioni di calciomercato.
Secondo ciò che scrive Tuttosport post-sentenza di Nyon, il riscatto di Higuain a giugno prossimo potrebbe non essere così semplice ne’ automatico: il Milan ha già speso 18 milioni di euro per il prestito oneroso del Pipita ed è atteso da un ulteriore esborso da 36 milioni per acquistare il calciatore a titolo definitivo a partire dalla prossima stagione calcistica. Senza contare il super-ingaggio da 9,5 milioni netti che Higuain percepisce ogni anno. Cifre davvero altissime per le casse del Milan e soprattutto per un calciatore di 32 anni che finora non ha dato quel cambio di passo e quel piglio da leader che ci si aspettava. Difficile dire ad oggi cosa accadrà a giugno, certo è che il Milan dovrà fare molta attenzione alle mosse finanziarie d’ora in avanti.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it