CALCIOMERCATO MILAN – Da delusione a rimpianto, questa la parabola di André Silva all’interno dell’universo Milan. Uno dei cannonieri della Liga spagnola non ha lasciato tracce in rossonero andando poi a rilanciarsi durante l’esperienza al Siviglia.
L’ex numero 9 milanista, acquistato dal d.s. Massimiliano Mirabelli per 38 milioni nell’estate 2017 dal Porto, non ha avuto tempo e modo di mettersi in mostra in quel di San Siro. La sua prima e unica stagione in rossonero lo ha visto andare in gol soltanto due volte in campionato, troppo poco evidentemente per un classe ’95 di cui si parlava un gran bene.
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Il destino di André Silva sembra ormai scritto: il Siviglia, che ha puntato forte sul calciatore portoghese, vuole riscattarlo ad ogni costo nella prossima sessione estiva, andando così a trattenere un attaccante che si è subito fatto notare in Spagna per qualità e senso del gol già eccelso.
Intanto il portale Calcioefinanza.it ha reso noti i dettagli economici del futuro passaggio di Silva dal Milan al Siviglia, operazione che andrà a portare ai rossoneri un’ottima plusvalenza. Il club andaluso ha pagato 4 milioni di euro per il prestito del calciatore e dovrà sborsarne altri 39 per il riscatto definitivo. Nel bilancio del Milan, lo scorso anno, l’ingaggio di Silva era valso un esborso da 34.666.753 euro: al 30 giugno 2018 l’attaccante portoghese aveva un valore di 27.733.403, dopo ammortamenti per 6.933.350 euro.
Un ulteriore ammortamento, sempre di circa 6,9 milioni di euro per la stagione sportiva 2018-2019, porterà Silva ad avere un valore di mercato di 20.800.053 euro. Dunque la prossima cessione al Siviglia a 39 milioni porterà ad una plusvalenza attiva di circa 19 milioni in favore del Milan, uno degli affari più convenienti per le casse rossonere, seconda solo alla plusvalenza ottenuta nel 2012 dalla cessione di Thiago Silva al Psg per 35 milioni.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it