MILAN NEWS – I festeggiamenti sono cominciati con la coreografia spettacolare nel giorno di Milan-Juventus e termineranno il 16 dicembre con la grande festa all’Arena di Milano.
Tanti auguri alla Curva Sud del Milan, la parte più calda e storica del tifo rossonero che compie cinquant’anni. Nata nel novembre 1968, quando San Siro era già considerato la ‘Scala del calcio’ italiano, grazie all’iniziativa della storica Fossa dei Leoni, il gruppo centrale del tifo milanista che si è sciolta però nel 2005. Da allora, dopo il sodalizio con le Brigate Rossonere, tutti gli ultras si sono riunificati in tre semplici parole: Curva Sud Milano, circa 5.000 tesserati, una ventina fra sottogruppi e sezioni in tutta Italia. “La curva ora è assolutamente unita, tutti i gruppi fanno capo alla Curva Sud” – rivela Giancarlo Capelli detto ‘Il Barone’, uno dei volti storici del tifo organizzato.
Per tutte le news sulle iniziative del tifo rossonero CLICCA QUI
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Fossa dei Leoni fu considerato il primo vero gruppo ultras italiano, dal cui esempio nacquero tutti gli altri movimenti del tifo organizzato del nostro paese. Tanti i gemellaggi con le altre curve, ma solo pochi sono rimasti in piedi: quello storico con il Brescia e i legami internazionali con le curve di Partizan Belgrado e CSKA Sofia.
Per partecipare attivamente alla vita domenicale (e non solo) della Curva Sud Milano bisogna essere tesserati e registrati al simolico costo di 5 euro all’anno. Si partecipa attivamente alla creazione di striscioni e coreografie, ma è soprattutto una questione di fede e senso di appartenenza, le basi fondamentali per seguire la propria passione calcistica fino in fondo. Il Milan storicamente è legato alla propria Curva da rapporti idilliaci: basti pensare che calciatori come Shevchenko, Pirlo, Inzaghi, Ambrosini e Abbiati sono stati spesso ospiti del settore. Per non parlare degli incontri, pacifici o meno, tra i membri della Curva e la società, perché come recita uno dei cori più sentiti dedicati al loro Milan: «Non ti lasceremo mai», nel bene e nel male.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it