CALCIOMERCATO MILAN – Colpo di scena in casa Milan: secondo quanto riferisce Tuttosport, ora sarebbe in stand-by la pista legata a Zlatan Ibrahimovic e torna invece a farsi calda quella che riguarda Alexandre Pato.
La trattativa per lo svedese non è assolutamente sfumata, ma ora è tutta da verificare. Da una parte c’è da tener presente il nuovo forte pressing dei Los Angeles Galaxy, dall’altra la sentenza UEFA che ostacola non poco i piani e le manovre di Elliott Management Corporation.
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Riecco quindi che spunta la pista per il papero, soluzione già valutata in precedenza da Leonardo e poi accantonata proprio a favore del 37enne scandinavo. Ora la situazione però potrebbe ribaltarsi. Perché il brasiliano – riferisce il quotidiano – ha fatto sapere al Milan che se ci fosse la possibilità di tornare, saprebbe come liberarsi dai cinesi. Quindi un affare ancor più low-cost nel caso, considerando richieste meno ingenti e una presenza anche meno ingombrante per lo spogliatoio. Attualmente al Tianjin Quanjian, dove ha segnato 39 reti in 56 partite, il 29enne è legato da un ultimo anno di contratto ma blindato da una clausola di 25 milioni di euro.
Il Milan, che dovrà fare i conti con la sentenza e soprattutto con gli equilibri del Fair Play Finanziario in vista del probabile settlement agreement che verrà firmato in primavera, deve trovare delle alternative a Ibra. Sempre se sarà necessario, chiaramente. Ma la dirigenza giustamente si cautela, individuando alternative che permettano al club di rimanere dentro determinati parametri. Considerando i 35 milioni di euro già investiti per Lucas Paquetá, difficilmente il Diavolo potrà fare altri acquisti a titolo definitivo di tale portata. Ecco perché la società sarà costretta a muoversi su prestiti o profili molto economici a gennaio. Nonostante ciò, urgono almeno tre rinforzi: un difensore, un centrocampista e un attaccante.
Redazione MilanLive.it