CALCIOMERCATO MILAN – Tutto in stand-by al momento tra il Milan e Zlatan Ibrahimovic. L’interesse delle parti resta assolutamente intatto, ma al momento non è possibile un’accelerata e i due fronti ne approfittano per alcune riflessioni.
Elliott Management Corporation vuole lo svedese a tutti i costi, tanto da rischiare di mettere in ombra anche un gioiello del futuro come Patrick Cutrone. Ma bisognerà attendere la decisione della UEFA prima di poter agire concretamente: sentenza che dovrebbe giungere entro l’inizio della prossima settimana, in base alla quale poi bisognerà riadattare una nuova linea per impostare le strategie di mercato.
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Secondo indiscrezioni da Nyon, si va verso una multa potenzialmente rateizzabile e scontata se nel frattempo i conti dovessero migliorare. Se effettivamente così fosse, il club avrebbe probabilmente margini per muoversi considerando un’operazione comunque low-cost per Ibra. Intanto, sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello sport, è una pausa che fa bene a entrambi. Infatti non solo consente a Leonardo di risolvere la grana, ma permette anche allo stesso 37enne scandinavo di valutare con più serenità il futuro insieme alla famiglia. Zlatan ha un contratto che lo lega ai Los Angeles Galaxy fino a dicembre 2019: se alla fine scegliesse di restare in California, sarebbe per non sballottare i figli da un continente all’altro e non di certo per il fascino della Major Soccer League.
Nel frattempo – sottolinea il quotidiano – al di là di un’intesa di massima, l’entourage dell’attaccante non ha ancora un’offerta ufficiale dal club di via Aldo Rossi da sottoporre al bomber di Malmo: quando questa arriverà sul tavolo, ci sarà anche una risposta definitiva. La sensazione, tuttavia, è che il calciatore non stia aspettando altro che l’atto conclusivo per l’ultima grande sfida della sua carriera.
Redazione MilanLive.it