CALCIOMERCATO MILAN – Mattia De Sciglio è passato alla Juventus nell’estate 2017, dopo che in rossonero la sua carriera non stava prendendo la piega migliore. Dopo un inizio folgorante, con tanto di paragoni con Paolo Maldini, il terzino non ha poi rispettato le aspettative.
Tra infortuni e rendimento altalenante, non è riuscito ad affermarsi al Milan. Anche i rapporti con i tifosi sono diventati negativi. Tante le critiche ricevute e anche qualche fischio a San Siro. Inevitabile un trasferimento del giocatore, che ha deciso di andare a Torino per ritrovare una maggiore serenità sotto la guida dell’allenatore che lo lanciò in rossonero. Quel Massimiliano Allegri che ha spinto per farlo approdare alla Juventus.
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Donato Orgnoni, agente di De Sciglio, ha così parlato del proprio assistito ai microfoni di Tuttosport: «Mattia è soltanto al 60% del suo potenziale. Gli manca solo la continuità, visto che ha iniziato la stagione in ritardo a causa di alcuni problemi fisici. Cancelo non si discute, ma Mattia ha qualcosa in più a livello difensivo. Confrontarsi con gente come lui ed Alex Sandro è un grande stimolo, Mattia vuole diventare un top».
Il terzino milanese ha ancora margini di miglioramento e vuole dimostrare di potersi esprimere su livelli top. Vedremo se ci riuscirà. Intanto il procuratore è tornato a commentare anche il trasferimento del calciatore dal Milan alla Juventus: «Già allora era convinto che l’affare l’avesse fatto la Juventus e adesso mi sembra sia chiaro a tutti. Hanno investito 12 milioni per De Sciglio, con quella cifra ormai compri un giovane, non un Nazionale».
Il Milan incassò 12 milioni di euro dalla cessione di De Sciglio, che era anche in scadenza di contratto. In quel periodo l’allora direttore sportivo Massimiliano Mirabelli concluse anche l’operazione Leonardo Bonucci con il club bianconero. Adesso entrambi sono alla Juventus e anche in Nazionale.
Redazione MilanLive.it