MILAN NEWS – Dopo l’intervista di Gennaro Gattuso a DAZN nell’immediato post Milan-Parma, il mister ha parlato sia a Sky Sport che in conferenza stampa da San Siro. Questi i temi più importanti discussi.
Anzitutto un’analisi sulla prova della squadra, dal primo al 96° minuto: “Era una partita molto difficile, ero preoccupato. A livello difensivo si muovono molto bene e in avanti sono delle schegge. Abbiamo subito gol nell’unico tiro nello specchio della porta. Siamo una delle ultime squadre a livello di statura. Siamo stati bravi a resistere e rimanere concentrati fino alla fine. Quest’emergenza ci ha ricompattato. Oggi abbiamo cambiato tre moduli in una settimana. Un allenatore può proporre tutto quello che vuole, ma se non hai la disponibilità dei ragazzi ottieni ben poco. Ora due giorni di riposo”.
La prova di Tiémoué Bakayoko anche oggi è stata molto positiva. Il commento a Sky: “Sapevamo cosa poteva darci quando lo abbiamo preso. Ha iniziato con qualche difficoltà, ma ora sta dimostrando di essere un giocatore importante”. Poi in conferenza stampa aggiunge: “La sorpresa più grande è vedere come è migliorato nelle letture delle situazioni di gioco. A livello tattico mi sta sorprendendo, ha creduto fortemente in quello che gli abbiamo fatto vedere a livello di video. E’ stato bello vederlo aizzare il pubblico. Prima con il mio secondo Riccio ho detto che mi sembrava di vedere Desailly, anche se forse Bakayoko è anche più tecnico”.
Oggi prova molto positiva anche per Ignazio Abate, che dopo aver giocato da centrale destro nella difesa a 3 contro la Lazio, oggi ha ricoperto il ruolo di difensore centrale puro: “Ci ha dato una grandissima mano Abate a livello umano e sportivo. E’ sempre stato disponibile anche nei momenti difficili, quando c’era da alzare la voce, anche quando ho sbroccato più di una volta e lui mi ha dato una grandissima mano. Si merita queste prestazioni, si è sempre allenato. La cosa più bella è vedere lo spirito e l’attenzione che ci ha messo in un ruolo che non è suo. Ha le caratteristiche per farlo, forse gli manca solo qualche centimetro. Ero preoccupato nello schierarmi oggi con una difesa a quattro, ma avevo visto il Torino fare fatica con una difesa a tre contro il Parma”.
Ancora sui singoli, in particolare sulla gestione di Samuel Castillejo: “Ci ho parlato. Gli ho detto che si meriterebbe più spazio e che non deve mollare di una virgola. In questo momento sto sbagliando io, ma non voglio assolutamente che lui a livello mentale si faccia trovare impreparato. Non deve pensare a quanto sia stronzo l’allenatore che lo ha fatto giocare 6 minuti”. Infine su José Mauri: “Quando vuoi palleggiare, lui si posiziona sempre bene. Bakayoko e Kessié preferiscono giocare più a due perché si aiutano molto di più”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it