NEWS MILAN – Gennaro Gattuso si aspettava una buona prestazione e una vittoria in Milan-Dudelange. Ma il match di Europa League a San Siro è stato più complicato di quanto si immaginasse.
Queste le parole del mister rossonero ai microfoni di Sky Sport al termine della partita: «Sull’1-1 è subentrata paura, ma la partita era stata interpretata bene. Partite facili non ci sono. Il Dudelange sa palleggiare e può metterti in difficoltà. E cambiando tanto non è facile. Serve continuità ai giocatori, basta vedere Bakayoko. Oggi era importante vincere. Abbiamo reagito, a livello tecnico e caratteriale abbiamo spinto. Mi aspettavo che faticassimo un po’».
Gattuso è contento dell’impatto di José Mauri a match in corso: «Mauri mi è piaciuto molto, so cosa può darmi. Volevo far giocare lui e Bertolacci ieri, però cambiare troppo non è mai facile. C’era anche Halilovic. Mi spiace che Andrea sia stato beccato dal pubblico. Ora servono tutti.».
Successivamente si passa all’argomento Gonzalo Higuain: «Ho parlato poco con lui oggi. Gli dava fastidio la schiena oggi, non ha detto nulla ma ho questa sensazione. Ha stretto i denti senza chiedere il cambio, a volte faticava a scattare. E’ stato bravo. Gli servono buone prestazioni e sappiamo che vive per il gol».
Per Patrick Cutrone doppietta stasera in Milan-Dudelange. Il mister su di lui dice: «Deve continuare a fare gol e migliorare tecnicamente, ha l’età per migliorare e deve avere voglia di farlo. Il suo veleno negli ultimi metri è da manuale. Nel calcio moderno è importante migliorare a livello tecnico».
Gattuso conclude così il proprio intervento: «Quando cambiamo tanto c’è qualche problema. Se vogliamo palleggiare con Laxalt si fa più fatica, è diverso da Rodriguez. Diego va mandato sulla fascia. A volte Halilovic oggi portava troppo palla. Il nostro problema è essere bravi a capire come giocare quando gli interpreti cambiano».
Matteo Bellan