MILAN NEWS – Doveva essere la sua partita, invece Patrick Cutrone sbatte violentemente sul muro biancoceleste e delude. L’attaccante del Milan, su cui pesa l’ombra imponente di Zlatan Ibrahimovic, è il peggiore in campo per La Gazzetta dello Sport.
Voto 5 per il gioiello rossonero. “Una di quelle giornate non facili per mille motivi tattici, tecnici e d’altra natura che spesso lo costringolo alla solitudine. Però è da particolari così che si giudica un attaccante: Cutrone si fa piccolo, subisce Acerbi, non è mai pericoloso. Se vuole respingere Ibra…”, è il commento della rosea. Va decisamente meglio ai compagni di reparto: 6.5 per Suso, che ci mette lo zampino nell’azione del vantaggio del Diavolo, e sufficienza per Hakan Calhanoglu per cui si registra un passo in avanti.
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E’ in mediana tuttavia che si trova il migliore in campo: l’inesauribile Frank Kessié. L’ivoriano – come evidenzia la rosea – non è più quello dell’Atalanta: meno prepotente e meno offensivo, ma sempre pericoloso quando trova l’incursione. E all’Olimpico giganteggia contro avversari di certo non facili. Molto bene anche Tiemoué Bakayoko, 6.5 per lui: inizia limitandosi ai compiti difensivi, per poi inserirsi anche dentro la manovra e con buoni risultati. 6 invece per Davide Calabria: primo tempo incolore, poi la crescita nella ripresa con tanto di assist. Stesso voto e valutazione anche per Fabio Borini: un primo tempo da dimenticare, salvo poi emergere nel secondo tempo con personalità.
In difesa l’unico bocciato è Ricardo Rodriguez, reo di soffrire troppo Adam Marusic. 6 per per Ignazio Abate che sopperisce con la grinta all’occorrenza e 6.5 per Cristian Zapata e Gianluigi Donnarumma. Infine, solo 6 in pagella per Gennaro Gattuso. Come sottolinea il quotidiano, il tecnico prepara bene la gara ma sbaglia nel finale: con due cambi, avrebbe spezzato facilmente il ritmo laziale.
Redazione MilanLive.it
