CALCIOMERCATO MILAN – Anche nel giorno della partita determinante per la corsa verso il quarto posto Champions League si continua a parlare di Zlatan Ibrahimovic.
Lo ha fatto Gennaro Gattuso ieri, durante la conferenza stampa pre-match, lo fanno i quotidiani nazionali anche oggi. Il ritorno al Milan del centravanti svedese tiene sempre banco, visto che Ibra è calciatore da sempre molto apprezzato e determinante, come dimostra lo score dei titoli vinti in giro per l’Europa dall’ex attaccante di Juve, Inter e PSG.
Per le ultime sull’affare Ibrahimovic CLICCA QUI
Calciomercato Milan, l’affare Ibrahimovic non è a rischio
Oggi l’edizione del Corriere della Sera lancia nuove informazioni sulla trattativa che dovrebbe vedere il Milan riportare Ibrahimovic a partire da inizio gennaio 2019 in Italia; il club rossonero è vicino all’accordo per sei mesi con lo svedese e con il suo agente Mino Raiola, che è costantemente in contatto con Leonardo. Ibra dovrebbe andare a percepire circa 2,7 milioni netti di stipendio fino al prossimo giugno, con l’inserimento nel contratto di una clausola che possa agevolare anche la conferma dello svedese nella rosa del Milan almeno fino al 2020.
Qualcuno di recente ha rivelato però che il trasferimento a Milanello di Ibrahimovic potesse anche saltare: colpa dell’UEFA e delle future sanzioni che a dicembre verranno comunicate come punizione per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario da parte del Milan nell’ultimo triennio. Non si escludono infatti limitazioni nell’ampiezza della rosa e negli investimenti di mercato, ma allo stesso tempo pare che l’UEFA non si opporrà all’operazione Ibra. Lo svedese infatti arriverebbe in pratica a costo zero dai Los Angeles Galaxy e andrebbe a percepire una cifra consistente ma non così esagerata da mettere in pericolo l’equilibrio finanziario ed il monte-ingaggi del Milan. Se anche da Nyon arriverà l’ok, allora il ritorno di Ibrahimovic sarà praticamente cosa fatta.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it