MILAN NEWS – Giornata di vigilia a Milanello, con Gennaro Gattuso che ha parlato in conferenza stampa. Tra i tanti temi trattati, il mister è tornato sulla questione Gonzalo Higuain, alla luce delle ultime indiscrezioni emerse in questi giorni sui media.
Proprio relativamente alle voci sul futuro di Higuain, Gattuso ha tirato fuori anche la questione Leonardo Bonucci: “A me non disturba nulla. Mi è capitato in un anno che qualche giocatore mi diceva di non essere a suo agio. Bonucci ha fatto una scelta ben precisa e me l’ha detto. Higuain non mi ha mai detto di voler andare via, gli ho detto che bisogna essere meno nervosi e gli ho dato dei consigli. Mai parlato di altro, è uno dei più importanti qui e mi suona strano leggere certi titoli di giornali. Per il rapporto che abbiamo, avesse avuto voglia di andare via me lo avrebbe detto. Quindi non c’è nulla di vero”.
Rimani aggiornati su tutte le news Milan: CLICCA QUI!
Inoltre sulle differenze tra una squadra rodata come la Juve, ad una in costruzione come il Milan, Rino Gattuso ha riferito: “Noi siamo una squadra e società in costruzione. Chi arriva qui deve dare disponibilità verso tutti, perché il livello si può anche abbassare. A me è capitato che dopo 13 anni di Milan sono andato a Sion, e dopo 3 giorni volevo smettere perché ero abituato ad un mondo diverso. Tutto va meno forte, ma sono venuto qua e non posso tornare indietro e abbandonare. Ho abbassato voce, pretese e asticella a livello caratteriale. Oggi è un aspetto da non sottovalutare. Non siamo un parcheggio, ma se veni qua devi metterti a disposizione delle tue caratteristiche. Higuain deve migliorare su quell’aspetto del nervosismo e lo sa. Non sembrava che contro la Juve volesse vendicarsi, sa come è stato trattato, sentiva la partita, poteva gestire e ragionare di più, soprattutto nell’occasione dell’espulsione. Il rigore se lo sentiva, li sbagliava Maradona… Deve continuare e non pensare ad alibi. Deve leggere poco e ascoltare poco l’esterno”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it