CALCIOMERCATO MILAN – Parte il countdown per il ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Come infatti riferisce La Gazzetta dello Sport, ora più che mai si entra nel vivo con le parti aprono favorevolmente a un nuovo matrimonio.
Scalzato Alexandro Pato nel frattempo. Il brasiliano, altra idea nostalgica per rinforzare l’attacco del Diavolo a inizio 2019, non scalda i cuori dei tifosi rossoneri come è capace di farlo il gigante svedese. Così, la dirigenza si sarebbe convinta per riportare il centravanti scandinavo a Milanello malgrado i 37 anni. A non favorire il papero sono anche anche i 25 milioni per la clausola rescissoria del sudamericano, rispetto a 13 mesi di contratto restanti a Zlatan e una voglia di Major Soccer League ormai residua.
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O gennaio o niente. Come sottolinea il quotidiano, il treno passerà una sola volta e non ci saranno eventuali margini estivi. Tuttavia, il diretto interessato spinge per la soluzione milanese insieme alla sua famiglia e Mino Raiola dialoga costantemente con Leonardo con fare complice. Al Milan c’è un cauto ottimismo sull’argomento, ed è evidente che la verità emergerà a stretto giro.
Nelle ultime ore intanto si è parlato anche di offerta milanista e controproposta dell’agente. La dirigenza lombarda sembrerebbe aver proposto un contratto semestrale con opzione di rinnovo per altri 12 mesi, mentre il procuratore avrebbe invece avanzato una nuova richiesta poiché vorrebbe una maggior garanzia sui 18 mesi di contratto. Non sembrerebbero esserci problemi di ingaggio invece, in linea di massima. Il presidente Paolo Scaroni ieri anche si è pronunciato sull’argomento, preferendo però non sbilanciarsi troppo: “Ibrahimovic sarà libero di scegliere la sua nuova squadra. È un giocatore fantastico, da tifoso lo adoro per l’altezza abbinata all’agilità. Sul mercato però non decido io. E il mio giocatore preferito in assoluto ce l’ho già in squadra: Suso”.
Redazione MilanLive.it