MILAN NEWS – Il futuro del Milan è e sarà ancora in mano al fondo Elliott Management Corporation nonostante le recenti voci che parlavano di situazioni contrarie.
Nelle ultime ore si è sparsa la notizia della ricerca da parte della famiglia Singer di nuovi soci a livello internazionale per la gestione dell’intero pacchetto azionario del Milan. Tre le motivazioni che porterebbero Elliott a cercare dei partner: la volontà di dare un prezzo generale al club rossonero, la possibilità tramite terzi di sviluppare un piano commerciale ben espresso e infine il reperire un aiuto esterno che possa spalleggiare economicamente Elliott per le spese societarie (per le ultime indiscrezioni societarie CLICCA QUI).
Voci che, secondo un portavoce del fondo statunitense con sede anche a Londra, sarebbero totalmente infondate. Come riportato dall’Ansa sarebbero giunte smentite precise in questi termini: “Elliott non ha dato alcun mandato a Unicredit o ad altra banca di vendere una quota di minoranza di Ac Milan” – togliendo di fatto la possibilità che un qualsiasi istituto bancario italiano o estero stia lavorando per cedere una parte delle quote rossonere.
Paul e Gordon Singer, proprietari di tale fondo speculativo internazionale, confermano così di voler portare fino alla fine il loro impegno con il Milan, preso dopo l’escussione del debito con la fantomatica proprietà cinese guidata da Yonghong Li con l’intento di risanare i debiti, riportare squadra e marchio ad antichi splendori e rivenderlo tra qualche anno a cifre decisamente favorevoli per tutti. Ma per il momento la squadra di via Aldo Rossi rimarrà nelle sapienti mani di questa società.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it