NEWS MILAN – Il match Milan-Juventus di domani sera segnerà il ritorno di Leonardo Bonucci a San Siro dopo l’addio estivo alla maglia rossonera. Una sola stagione a Milano, con tanto di fascia da capitano, e poi la richiesta di andarsene.
Nonostante il grande affetto e il sostegno dei tifosi milanisti, il giocatore ha deciso di fare dietrofront. Ha spinto per tornare a Torino, dove inizialmente gran parte della tifoseria era contraria dato il tradimento dell’estate precedente. Ma si sa, il tempo cura le ferite e adesso il difensore non ha problemi di contestazioni dagli juventini.
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Bonucci, dopo il suo ritorno alla Juventus, ha mostrato pentimento per essere andato al Milan. Nella prima conferenza stampa dichiarò: «Le decisioni prese d’impulso o dettate dalla rabbia sono le peggiori». Il giocatore ha fatto intendere che già durante la stagione passata in rossonero voleva ritornare a Torino. Il suo comportamento e le sue parole hanno ovviamente scatenato critiche da parte dei tifosi milanisti. La rabbia è per avergli visto indossare anche la gloriosa fascia da capitano. Anche la responsabilità di ciò è della dirigenza.
La Gazzetta dello Sport scrive che Bonucci a Milano non si è mai ambientato. La famiglia dopo pochi mesi è tornata a Torino e lui stesso, appena poteva, andava nella città piemontese. I tifosi della Juventus si sono sentiti traditi dalla sua decisione di andarsene dagli odiati rivali del Milan e poi sono stati i rossoneri a sentirsi offesi dalla condotta del giocatore. E domani sera a San Siro sicuramente la tifoseria milanista fischierà il difensore bianconero, chissà se ci sarà anche qualche coro o striscione specifico a lui rivolto.
Bonucci ha stretto buoni rapporti a Milanello, a partire da quello con mister Gennaro Gattuso. Probabilmente alcuni ex compagni lo saluteranno tranquillamente, senza alcun rancore. I tifosi del Milan, però, lo accoglieranno con i fischi. Ed è normale che sia così, anche se a volte l’indifferenza è l’arma migliore…
Matteo Bellan