NEWS MILAN – Poco prima di Betis-Milan, il club rossonero ha annunciato il lungo stop di Lucas Biglia. L’argentino si è sottoposto all’intervento e tornerà soltanto fra quattro mesi.
Un’assenza lunghissima quella del centrocampista. Lunghissime e pensate, vista la sua importanza nello scacchiere tattico di Gennaro Gattuso. Biglia salterà alcune partite cruciali per la stagione rossonera, compresa la finale di Supercoppa Italiana, che si giocherà il 16 gennaio in Arabia. Si ricorrerà sicuramente ai riparti nel calciomercato di gennaio: Leandro Paredes è il primo nome sulla lista di Leonardo, ma per ora sono soltanto ipotesi. Fino ad allora, però, c’è da coprire il vuoto lasciato da Biglia con quelli a disposizione (per le ultime sugli infortunati del Milan, CLICCA QUI!)
News Milan, le soluzioni interne per sostituire Biglia
La buona notizia per il Milan è che Tiemoué Bakayoko è in netta crescita: a Udine e a Siviglia ha giocato due ottime partite, la speranza è che possa continuare ad alzare il livello delle sue prestazioni. Una volta recuperati tutti, Gattuso potrebbe continuare con il 4-4-2: il francese, in coppia con Franck Kessie, è la soluzione ideale. Ma è chiaro che il tecnico rossonero sta pensando a delle alternative. Oltre a quelle naturali di Andrea Bertolacci e José Mauri, che però non danno alcuna garanzia, l’allenatore potrebbe pensare di recuperare fisicamente e soprattutto mentalmente Riccardo Montolivo, rientrato nei convocati nelle ultime due partite.
L’ex capitano, come ha spiegato Gattuso, non è mai stato fuori rosa. Semplicemente è rimasto fuori dalle sue scelte. Il calciatore ha continuano ad allenarsi con grande serietà e professionalità. E siamo certi che, se dovesse essere chiamato in causa, non si farebbe trovare impreparato. Ma è chiaro che ha bisogno di un po’ di tempo per ritrovare la giusta convinzione e tornare a sentirsi importante. In questo momento, fra le pedine a disposizione in rosa, è quello che, per caratteristiche, più si avvicina a Biglia. Occhio però anche a qualche sorpresa.
Gattuso non ha mai nascosto che qualche volta ha pensato anche ad Hakan Calhanoglu in quella posizione. Nel 3-5-2, nel ruolo di mezzala, il turco ha toccato già quelle zone del campo e magari si potrebbe provarlo. Anche se metterlo in quel ruolo significa limitare la sua pericolosità in fase offensiva. Però, ribadiamo: nel 4-4-2, che dovrebbe essere il modulo su cui il Milan punterà una volta recuperati tutti, la coppia Kessie-Bakayoko potrebbe essere la soluzione più semplice. Molto dipende anche dalle condizioni del francese e dal suo processo di inserimento. E chissà che anche Giacomo Bonaventura, quando rientrerà, potrebbe giocare lì in mezzo al campo insieme all’ivoriano, con Calhanoglu e Suso sulle fasce.
Redazione MilanLive.it