MILAN NEWS – Il cuore oltre l’ostacolo ancora una volta. Lo spirito che prevale su tecnica e tattica. Così, il Milan esce a testa alta dalla bolgia del Villamarin limitando il Betis questa volta. Malgrado l’assenza di Gonzalo Higuain e di un gruppo sempre più incerottato, la squadra raddrizza con maturità e personalità una partita iniziata male.
La qualificazione resta sicuramente a rischio e tutto si deciderà alla trasferta ad Atene, ma ciò dipende dal precedente flop casalingo e non dalla comunque di carattere di ieri. Tuttavia, come riferisce La Gazzetta dello Sport di oggi, con questo punto prezioso il Diavolo arriva comunque con due risultati su tre all’ultimissima giornata in caso di successo alla prossima contro il Dudelange e di mancato suicidio andaluso (ci sarà Betis-Olympiacos). Quindi, in Grecia si potrebbe passare addirittura anche perdendo anche con un gol di scarto se le partite andassero in un certo modo.
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Nel frattempo, un Suso profeta in patria salva ancora una volta i suoi. In 14 presenze stagionali, l’attaccante ha partecipato attivamente a 13 reti: 5 segnandole, 8 procurandole. Una serata iniziata male con la terribile notizia riguardo Lucas Biglia e che sembrava finire peggio. La squadra di Gennaro Gattuso, infatti, ha permesso ancora una volta alla formazione avversaria di manovrare con un certa libertà e senza mettere pressione, ed è stata prontamente punito. L’azione del vantaggio di Giovani Lo Celso, non a caso, è arrivata dopo almeno 6 passaggi tra limite e area. Servivano ritmo, pressing e velocità nelle manovre per le ripartenze. Tant’è – sottolinea il quotidiano – che nelle due volte in cui è riuscito l’assalto rossonero, il Betis è andato appunto in difficoltà. Il goal dell’1-1 finale arriva grazie a un Tiémoué Bakayoko palesemente in crescita che si procura una punizione da limite. Suso pennella alla perfezione, lo stesso centrocampista ivoriano salta ma non la tocca e manda fuori tempi il portiere iberico. Così, salgono a 4 i risultati utili consecutivi col periodo di osservazione ampiamente superato dal tecnico.
Redazione MilanLive.it