NEWS MILAN – E’ un momento intenso della stagione con tante partite importanti, come quella di stasera col Betis e quella di domenica con la Juventus. Ma il club rossonero deve pensare anche alle vicende extra-sportive.
Infatti, il Milan il 20 novembre incontrerà la Camera Giudicante dell’UEFA per discutere di Fair Play Finanziario. La società ha commesso violazioni nel triennio 2015-2017. Inizialmente escluso dall’Europa League, il club è stato poi riammesso dal TAS di Losanna grazie al decisivo cambio di proprietà. Il passaggio da Yonghong Li ad Elliott ha ridato solidità e credibilità al Diavolo.
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Secondo quanto rivelato dal quotidiano La Repubblica, è sicuro che il Milan andrà incontro a una sanzione economica: forse 6 milioni di euro fissi più altri 14 condizionati dal rispetto degli impegni presi per sistemare il bilancio. Senza dimenticare che i premi UEFA legati all’Europa League sono già stati congelati, dunque la società non sta incassando i bonus previsti dalla partecipazione alla competizione. Inoltre i nuovi acquisti, a cominciare da Lucas Paquetà, potrebbero non essere inseriti nella lista Europa League se la squadra si qualificherà al prossimo turno. A febbraio ci sarà anche il colloquio con la Camera Investigativa per il Settlement Agreement e le violazioni del triennio 2016-2018.
Il Milan dovrà presentare un piano convincente di rientro nei parametri del Fair Play Finanziario. Un business plan migliore di quello presentato da Marco Fassone mesi addietro, considerato poco credibile dalla UEFA. Ad occuparsene in prima persona sarà Ivan Gazidis, amministratore delegato rossonero dal 1° dicembre. Il suo lavoro sarà determinante per cominciare un percorso virtuoso dal punto di vista economico-finanziario. L’ex CEO dell’Arsenal dovrà essere bravo ad aumentare i ricavi commerciali del club, stringendo nuovi accordi con sponsor che possano andare ad incrementare il fatturato.
Redazione MilanLive.it