MILAN NEWS – Prima la felicità del ritorno in campo, poi la delusione e la rabbia per la squalifica che lo ha colpito quasi a sorpresa.
Andrea Conti, terzino classe ’94 del Milan, è tornato in campo dopo il lungo calvario causato dagli infortuni al ginocchio nello scorso weekend, durante il match tra la Primavera rossonera ed i pari età del Chievo Verona. La gara ha causato però parecchie polemiche nel finale di partita per decisioni arbitrali che non sono piaciute ai ragazzi rossoneri, facendo scatenare proteste anche dopo il fischio finale del direttore di gara.
Conti ha ricevuto a sorpresa tre giornate di squalifica per aver , rivolto all’arbitro una espressione ingiuriosa ed elevato grida che cessavano solo dopo i numerosi inviti del medesimo arbitro (per i motivi della squalifica CLICCA QUI). La squalifica non varrà per le partite della prima squadra in Serie A, ma appare un’onta importante per il giocatore.
L’agente Mario Giuffredi, interpellato da Radio Kiss Kiss, ha dato la spiegazione più chiara per le reiterate proteste e la successiva squalifica: “Mi dispiace che non ci sia stata la giusta sensibilità. Andrea era solo euforico per essere rientrato in campo dopo 14 mesi, si è poi creata tensione tra i ragazzi e gli arbitri e il mio assistito ha provato a riappacificare gli animi. Saranno volate parole grosse e ci è andato di mezzo anche lui”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it