MILAN NEWS – Un calvario che rischia di diventare addirittura un tormento per Mattia Caldara. Un 2018 rossonero da dimenticare, con questo sfortunato avvio al Milan potrebbe pesare anche sull’inizio del 2019 limitandone anche la rinascita.
Tre mesi di stop, sarebbero questi i tempi necessari per il suo rientro. Ma ora la situazione rischia di avere un ulteriore, ennesimo, intoppo. Come infatti riferisce l’edizione odierna del Corriere della Sera, il difensore bergamasco è a rischio anche operazione a causa della lesione al tendine di Achille. Una possibilità concreta, tuttavia non ancora una certezza. Si monitoreranno gli sviluppi del giocatore, per poi maturare una saggia decisione solo tra circa tre operazioni.
Un autentico accanimento del destino per l’ex Atalanta. Dopo l’esordio in Lussemburgo contro il Dudelange, il 24enne non ha trovato mai più pace. Prima problemi alla schiena, poi la pubalgia e infine questo grave problema dopo essere tornato tra i convocati in occasione del derby. Una problematica pure doppia, considerando non solo la “lesione della giunzione mio-tendinea del muscolo gemello mediale del polpaccio destro”, ma appunto anche una “lesione parziale del tendine achilleo”. Così la società è costretta anche a rivedere i propri piani in ottica del calciomercato invernale, cercando adesso anche un profilo per la difesa individuato già in Rodrigo Caio del São Paulo. Intanto la sfortuna dilaga in casa del Diavolo: saranno ben 6 gli assenti per Udinese-Milan di stasera.
Redazione MilanLive.it