CALCIOMERCATO MILAN – Prende sempre più virtualmente forma il clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Da una parte lo svedese sogna un nuovo capitolo rossonero, dall’altra ora la società inizia a pensarci seriamente in vista di gennaio.
Come racconta La Gazzetta dello Sport, i contatti continuano e il colpo di scena all’orizzonte è davvero possibile. Malgrado i 37 anni, il gigante scandinavo è infatti ancora in un’eccellente condizione fisica. Tirato come nei migliori anni della gioventù, anche dal punto di vista tecnico ha dimostrato di essere ancora assolutamente mostruoso. Ibra nel frattempo si è stufato della Major Soccer League: non che non stia bene a Los Angeles, ma casa sua è l’Europa e gli manca soprattutto l’Italia. Lì dove avrebbe voluto chiudere la carriera col Diavolo, nella bella Milano dove anche la moglie Helena ha sempre sperato di ritornare.
L’affare sarebbe alla portata anche dal punto di vista economico, malgrado il settlement agreement del Fair Play Finanziario all”orizzonte. Negli States, infatti, l’attaccante guadagna un ingaggio da 1.5 milioni di euro è arriva ad un tetto da 4 con gli sponsor. Nel totale costerebbe meno dei 40 milioni totali investiti per Lucas Paquetá.
In questi mesi l’idea di un Ibrahimovic bis è stata condivisa da tutti. A partire da Gennaro Gattuso che ha sempre tenuto la porta aperta, oppure proprio Leonardo che non ha mai nascosto l’interesse. Ora, in più, c’è anche una considerazione tecnica: con Gonzalo Higuain e Patrick Cutrone impiegati a tempo pieno nel nuovo attacco a due, tutto lascia credere che un attaccante come Zlatan non solo possa essere numericamente utile ma possa far fare anche il salto di qualità definitivo al reparto.
La famiglia Singer intanto non ha lesinato spese e anche questo è un aspetto importante. I dialoghi tra Mino Raiola e Leonardo sono frequenti, l’agente sta trattando a fari spenti il rinnovo di Giacomo Bonaventura e gestisce con fare felpato anche la vicenda legata al colosso di Malmo. A due mesi dalla riapertura delle liste è presto per esprimere un verdetto chiaro, ma – sottolinea il quotidiano – tutti i segnali inducono a pensare positivo.
Redazione MilanLive.it