NEWS MILAN – Gennaro Gattuso si è preso la propria personale rivincita nelle ultime due partite, dopo le voci di esonero in seguito alle sconfitte con Inter e Betis. Aver vinto contro Sampdoria e Genoa ha saldato la sua panchina e rasserenato l’ambiente.
Le recenti vittorie hanno consentito al Milan di agguantare il quarto posto in classifica, condiviso con la Lazio. Un piazzamento in linea con quello che l’obiettivo della stagione, cioè il ritorno in Champions League. Ovviamente siamo solamente nella prima parte del campionato, c’è ancora tanta strada da fare per ottenere la qualificazione. Ma intanto era importante arrivare a quella posizione.
Gattuso nel post-partita di Milan-Genoa ha così parlato ai microfoni dei giornalisti presenti a San Siro: «Godiamoci questo momento, la classifica l’abbiamo aggiustata, ma dobbiamo migliorare il gioco e il concetto di squadra – riporta La Gazzetta dello Sport -. Il Genoa avrebbe potuto farci male, a volte abbiamo pareggiato con prestazioni più brillanti di questa. All’inizio sembrava una partita facile, eravamo bravi a creare la superiorità numerica, poi abbiamo perso un po’ di sicurezza e ci siamo impauriti per la loro pressione molto alta. Dobbiamo tornare a dare la sensazione di essere in controllo del match».
Il mister è felice di aver conquistato i 3 punti, però si aspetta passi avanti da parete della squadra. Sul piano della personalità e del gioco bisogna dare di più. Contro il Genoa c’è stato un calo evidente verso la mezzora del primo tempo, con tante difficoltà anche nella prima parte della ripresa. Il Milan non può permettersi di regalare così tanto agli avversari, soprattutto se almeno sulla carta sono inferiori. La speranza è che le ritrovate vittorie aiutino mentalmente il gruppo ad esprimersi meglio nelle prossime partite.
Gattuso nella sua analisi sul match di San Siro ha voluto spiegare anche alcune sue scelte di formazione: «Questa gara è stata preparata così anche per i problemi che molti nostri giocatori hanno accusato nei giorni scorsi. Certo, avremmo potuto sviluppare meglio il gioco, dopo l’1-0 non siamo stati abbastanza bravi a trovare l’uomo libero. Ho voluto il centrocampo a tre perché mi dava più garanzie, e sapevo che Rodriguez avrebbe retto bene da centrale difensivo, lo fa anche in nazionale. Sì, siamo andati un po’ nel pallone quando abbiamo sbagliato un paio di volte l’impostazione dal basso, ma contava raggiungere questo quarto posto. Ora dobbiamo rimanerci».
Ha ragione Rino, il difficile viene adesso che al quarto posto bisogna restarci per raggiungere l’obiettivo Champions League. Nell’immediato sarà fondamentale sconfiggere l’Udinese nella trasferta in Friuli domenica. C’è bisogno di altri 3 punti, prima delle delicate sfide contro Betis Siviglia in Spagna e contro la Juventus a San Siro. Un altro successo aiuterebbe la squadra ad acquisire maggiore fiducia e consoliderebbe la classifica.
Matteo Bellan – Follow @TeoBellan