NEWS MILAN – La squadra di Gennaro Gattuso festeggia: dopo la vittoria sul Genoa, è quarta in classifica e dunque in zona Champions League. I 3 punti a San Siro nel recupero della prima giornata hanno consentito di agguantare la Lazio a quota 18.
Ma è stata tutt’altro che una passeggiata per il Milan ieri sera. Innanzitutto Rino ha dovuto rinunciare a Lucas Biglia, dopo aver già perso Giacomo Bonaventura alla vigilia. Il mister ha optato per un 3-5-2, divenuto 3-4-3 nel corso del match, con Franck Kessié nell’insolito ruolo di laterale destro e Tiemoué Bakayoko in mediana con Hakan Calhanoglu. Riproposta la coppia Higuain-Cutrone in attacco. Rossoneri avanti dopo neanche dieci minuti grazie al bellissimo tiro di sinistro dalla distanza di Jesus Suso. Sembra un match subito in discesa per i rossoneri, che però nel finale del primo tempo soffrono tantissimo la reazione del Genoa e rischiano di prendere gol in più occasioni.
Il pareggio dei liguri arriva al quarto d’ora della ripresa: sciagurata gestione del pallone di Bakayoko in area, poi sfortunatissima deviazione di Alessio Romagnoli nella propria porta del pallone calciato da Kouamé. Gattuso cambia modulo ancora, torna al 4-4-2 togliendo uno spento Diego Laxalt e inserendo Ignazio Abate, riportando Kessié in mediana. Il Milan ha riguadagnato metri è c’è voluto più di un intervento provvidenziale di Radu per negare il gol ai rossonero. E anche Gianluigi Donnarumma era stato chiamato a una parata decisiva su Lazovic. Ma proprio il portiere rumeno al 91′ compie un’uscita alta errata, regalando a Romagnoli il pallone che il capitano trasforma nel 2-1 con una palombella che si insacca in rete. 3 punti che al Diavolo servivano tantissimo, per dare continuità al successo contro la Sampdoria e agganciare il quarto posto.
Matteo Bellan