MILAN NEWS – Una classica partita ‘alla Maresca’. Così il Corriere dello Sport definisce l’operato del fischietto napoletano per Milan-Sampdoria. L’arbitro, infatti, si è macchiato nuovamente di grandi e piccoli errori disseminati per l’intero match ieri allo stadio San Siro.
“Difficilmente potrà diventare internazionale, la sua candidatura potrebbe essere naufragata definitivamente”, riferisce addirittura il quotidiano in apertura della moviola. Sono però tutti regolari i goal rossoneri. A partire di quello iniziale di Patrick Cutrone: valida la sua posizione al momento dell’impatto, così come quella di Suso che parte da dietro Nicola Murru. Impeccabile anche il 2-2 firmato Gonzalo Higuain: al momento dello scambio col compagno di reparto, il Pipita viene tenuto in gioco da Jacopo Sala. Nessuna infrazione nemmeno in occasione del 3-2 finale: sul tiro di Suso, passa Cutrone partito però in modo regolare grazie alla presenza di Joachim Andersen.
Goal a parte, male tecnicamente l’arbitro Fabio Maresca. Frank Kessié assesta un calcione a Fabio Quagliarella al limite dell’area ma lui fa proseguire: era punizione e giallo. Così come non sono stati letti correttamente altri episodi simili, tipo il fallo su Karol Linetty sempre a ridosso della zona del portiere. Giallo poi ad Ignazio Abate per fallo in ripartenza su Linetty, ma non c’è coerenza quando Albin Ekdal ferma una ripartenza pericolosa di Samuel Castillejo. Non perfetto, insomma, il direttore di gara. Fortunatamente, la sua prestazione non incide sul risultato.
Redazione MilanLive.it