MILAN NEWS – Il momento della verità. Tutto in 90 minuti: o sarà sopravvivenza, o ribaltone. Gennaro Gattuso, infatti, contro la Sampdoria domani si gioca il suo futuro al Milan. Tutto a gran sorpresa.
Come infatti racconta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la verità è che Rino non si aspettava di vivere un tale momento. Non immaginava una crisi della sua squadra, né di trovarsi in discussione. E in verità – si legge – non crede di meritarselo. Perché la sua media punti, 1,75 punti a partita in Serie A, resta discreta e la squadra ha comunque un’impronta tattica riconoscibile. Inoltre, ci ha messo la faccia sempre. Anche col mare in burrasca. Senza dimenticare che nella lunga estate rossonera è stato il punto di riferimento, il simbolo, il trait-d’union tra la vecchia gestione e la nuova. Ha fatto da scudo ai suoi giocatori, nonché da ponte in tutto e per tutto per il club. E chissà – ipotizza il giornale – che ora, in cuor suo, non si senta anche un po’ tradito tra le voci di un esonero e il disappunto dei tifosi.
Ora si gioca il futuro in due settimane. Elliott Management Corporation in realtà non è incline alla reazioni di pancia, ma il calendario è complicato e un’altra figuraccia potrebbe costargli l’addio alla panchina. Nel caso si concretizzasse tale scenario, sarebbe un piccolo dramma sportivo. Come accade tutte le volte che un innamorato della sua squadra è costretto a lasciarne la guida. Perché per Gattuso il Milan non è solo la squadra che allena, ma l’amore di una vita. E finirla così farebbe maledettamente male.
Redazione MilanLive.it