MILAN NEWS – Sarà dopo tanti anni il suo primo derby di Milano da semplice spettatore, senza un incarico vero ed ufficiale nel Milan. Filippo Galli lo vivrà forse soltanto da tifoso ed appassionato rossonero.
Lo storico ex milanista, prima difensore nel grande Milan di Arrigo Sacchi poi dirigente apprezzatissimo nel settore giovanile rossonero, ha lasciato il club per divergenze con la vecchia proprietà, quella guidata da Yonghong Li. Galli al momento non ha incarichi ufficiali e ha avuto dunque il tempo da semplice opinionista di rispondere ad alcune domande di Calciomercato.it su Inter-Milan di domenica sera.
Galli ha parlato di un derby equilibrato e senza una squadra tendenzialmente favorita: “Sicuramente sono due squadre rafforzate, con una struttura differente e con una consapevolezza delle proprie forze di squadra che possono elevare la qualità di questo Derby. Chi gioca meglio, lo dicono i risultati degli altri campionati, vince e quindi prevale sempre l’aspetto del bel gioco. Se giochi un calcio propositivo i risultati arrivano”.
L’ex rossonero ha anche parlato della sfida nella sfida tra i due centravanti argentini: “Due grandissimi attaccanti. Icardi più uomo d’area di rigore, Higuain cuce il gioco e viene a toccare più palloni. Entrambi sono molto funzionali al gioco delle rispettive squadre. Higuain e Cutrone insieme? Perché no, i giocatori di qualità possono essere schierati insieme. Chiaramente in un modulo di gioco che lo permetta…Caldara? Ci sta che parta dietro le gerarchie di Gattuso il quale ha i suoi metodi. Oltre a Romagnoli c’è Calabria che ha avuto una crescita in grado farlo rientrare anche nei ranghi della Nazionale di Mancini”.
Ma Galli non ha dubbi, gli uomini determinanti per il derby saranno i due allenatori: “Spalletti ha più esperienza, chiaramente, ma Gattuso ha una sua impronta ed entrambi sapranno renderci decisivi e incisivi sulle rispettive squadre”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it