CALCIOMERCATO MILAN – Lucas Paquetà da gennaio sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Milan. Ormai la trattativa tra Leonardo e il Flamengo è conclusa positivamente.
Il club di via Aldo Rossi verserà 35 milioni di euro in quattro rate ed è previsto un bonus da 10 milioni legato al rendimento del giocatore e ai risultati della squadra. Le voci su inserimento last minute del Real Madrid sono state smentite. Il 21enne talento brasiliano approderà a Milanello già a dicembre, dato che il 2 terminerà il campionato Brasileirao e pertanto il giocatore dovrebbe in seguito volare in Italia per cominciare ad adattarsi al nuovo Paese e alla nuova squadra.
In casa Flamengo c’è abbastanza divisione sull’operazione che porterà Paquetà al Milan. C’è chi la giudica positivamente, dato il buon incasso che assicura al club di Rio de Janeiro, ma ci sono pure degli oppositori. Infatti, anche se ormai l’affare è concluso, ci sono dei dirigenti che non sono affatto contenti di questa trattativa.
Rodrigo Dunshee, presidente del Consiglio Deliberativo del Flamengo, ha comunicato l’inizio di un’indagine su questa operazione. Ecco le sue parole riprese da Globoesporte: «La transazione di Paquetá ha caratteristiche non standard. La finestra di mercato si apre solo a gennaio, ma la vendita è avvenuta durante il campionato. Del prezzo totale, il 30% va a una società. La vendita viene fatta per molto meno della clausola rescissoria. Io, come presidente del Consiglio Deliberativo, non posso avere altro atteggiamento che chiarire questo negoziato. Aprirò un’inchiesta per studiare cosa è successo. Penso che sia molto strano, penso che ci siano altri interessi».
Eduardo Bandeira de Mello, presidente del Flamengo, ha avuto modo di commentare questa situazione e si mostra contrariato dal comportamento di Dunshee: «Nel calcio mondiale troverete pochissime transazioni fatte per l’ammontare totale della clausola rescissoria. Sto leggendo e ascoltando assurdità. La transazione è stata fatta per una cifra molto vicino alla clausola, considerata sufficiente e attraente. Ogni giorno arriva una nuova indagine. Questo è ridicolo. Ma sono cose che comprendiamo nel processo elettorale. Ora apriranno un’inchiesta, ma non mi toglie il sonno».
Bandeira de Mello ritiene che la somma offerta dal Milan sia congrua al valore di Paquetà e che l’atteggiamento di Dunshee sia legato a motivi elettorali, visto che ci saranno nuove elezioni all’interno del Flamengo e lui è legato all’altro candidato Rodolfo Landim.
L’attuale vicepresidente e pure lui candidato alla presidenza del club ha confermato il pensiero di Bandeira de Mello. Ricardo Lomba si è così espresso, sempre a Globoesporte: «Da un punto di vista finanziario, è un ottimo affare per il Flamengo. Dal punto di vista economico è una transazione eccellente. La clausola rescissoria è una protezione del club, non può essere presa come riferimento per la transazione. Ma siamo arrivati il più vicino possibile, siamo arrivati molto vicino alla somma della clausola».
Matteo Bellan