CALCIOMERCATO MILAN – Cristiano Biraghi è balzato agli onori della cronaca sportiva per il prezioso gol-vittoria contro la Polonia in Nations League, evitando all’Italia la Serie B della competizione europea.
Il suo nome però era stato accostato già tempo fa al Milan, in quanto il club rossonero era interessato ad un terzino sinistro di spinta. Il suo contratto con la Fiorentina scadrà nel 2021, il suo futuro è comunque in bilico: se ci fossero offerte interessanti, sia il giocatore che il club viola potrebbero pensare ad una cessione. Proprio in giornata il suo agente Mario Giuffredi, ha parlato al Corriere dello Sport del suo futuro: “Lui è tifoso nerazzurro e da quelle parti lo stimano molto. Per me, Biraghi è il nuovo Grosso: può crescere ancora molto. Vicino all’Inter? Ausilio non l’ha bocciato, semplicemente non era pronto, gli mancava quella personalità affinata con Pioli”.
Giuffredi non nasconde dell’interesse in passato del Milan per Biraghi, in particolare a richiederlo era stato proprio Gennaro Gattuso: “Altri due allenatori che stravedono per Cristiano sono Gattuso e De Zerbi. Io con loro mi sono confrontato spesso, il Milan ci aveva pensato nella precedente gestione, ma ora pensiamo alla Fiorentina con cui tra l’altro siamo vicini al rinnovo”.
Da queste dichiarazioni pare chiaro che adesso non ci siano più i margini per una trattativa. Anzitutto perché il Milan sulla fascia sinistra è già coperto con Ricardo Rodriguez e Diego Laxalt, addirittura la scorsa estate era arrivato Ivan Strinic a parametro zero, il quale però dopo il Mondiale è stato costretto a fermarsi per problemi al cuore.
Biraghi aveva, e probabilmente ha tutt’ora, la stima di mister Gattuso. Ma vederlo al Milan nei prossimi mesi appare impossibile al momento: inoltre in queste ultime settimane la valutazione del giocatore è sensibilmente aumentata, e con il rinnovo che dovrebbe firmare con la Fiorentina, non sarà facile strapparlo ai viola.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it