MILAN NEWS – Nostalgia di Napoli e non solo. Nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport, Maurizio Sarri svela anche una certa malinconia per il suo pupillo Gonzalo Higuain.
“Sì, Higuain mi manca moltissimo”, ammette l’ex allenatore partenopeo. Quando poi gli si chiede dei tentativi estivi del Chelsea, il tecnico dribbla il quesito: “Attento, non equivocare. Mi manca perché lui farà gol fino a quando vivrà. Lui è il gol, un animale da gol, una macchina infernale, il jackpot sistematico e automatico”. Alfredo Pedullà, altro interlocutore della chiacchierata, prova a incalzarlo ma il mister non si sbilancia: “Sono contentissimo di Giroud che fa un lavoro enorme per la squadra. E di Morata che ha un talento innato, presto lo dimostrerà”. Ancora messo alle strette, l’idolo dello Stamford Bridge replica così: “Come rispondo, sbaglio. Perché poi equivochi davvero e, pur non volendo, mi metti in bocca parole che non ho detto. Una cosa te la posso regalare, magari è un titolo”. Ossia: “Gonzalo è andato via da Napoli presto. Se fosse rimasto anche la stagione successiva, io penso che… ci sarebbero state le condizioni per vincere. Higuain era entrato in meccanismi fantastici, ci capivamo io e lui, feeling impressionante con i compagni. Sincronismi perfetti, il rimpianto magari resterà”.
Per il Pipita, invece, probabilmente non ce ne sono. L’esperienza vincente alla Juventus, poi la nuova avventura rossonera dove è diventato presto un leader. Inseguito un’intera estate dal suo vecchio maestro, alla fine fu proprio l’argentino a preferito il Diavolo al blasone della Premier League e in particolare dei blues. Il motivo lo rivelò senza troppi fronzoli: “Qui mi hanno voluto tutti, a Londra l’unico che mi cercava era Sarri”.
Redazione MilanLive.it