CALCIOMERCATO MILAN – Da ieri si fa un gran parlare dell’arrivo di Lucas Paquetà in Italia. Il club rossonero, grazie al grande lavoro di Leonardo, si è assicurato il talento del Flamengo.
Il Milan ha voluto investire su questo 21enne centrocampista offensivo, andando a sbaragliare la concorrenza di società europee importanti. Paris Saint-Germain, Barcellona, Liverpool e altre erano sulle tracce del giovane brasiliano. I buoni rapporti con l’agente Eduardo Uram e con il club di Rio de Janeiro sono stati importanti per consentire a Leonardo di chiudere l’operazione. I tifosi rossoneri sono già impazienti di vederlo all’opera, anche se per questo servirà attendere gennaio.
L’operazione di base costerà 35 milioni di euro al Milan, ma in Brasile è Globoesporte a spiegare ulteriori dettagli in merito. Innanzitutto solamente il 70% dei diritti economici sul cartellino di Paquetà appartiene al Flamengo. Il restante 30% è suddiviso tra il giocatore stesso e i suoi rappresentanti, che dunque ci guadagneranno da questo affare. Pertanto, dei 35 milioni il club di Rio de Janeiro ne incasserà 24,5.
Per quanto concerne la modalità di pagamento: il Milan dovrebbe versare 5 milioni prima della fine del 2018, altri 15 nel 2019, 10 nel 2020 e 5 nel 2021. A rate verrebbe coperto tutto l’importo previsto di base in questo affare. In Brasile scrivono che sono previsti anche ulteriori 10 milioni di bonus: essi sono legati al raggiungimento di obiettivi individuali e collettivi. Si tratta di titoli, qualificazione Champions League e performance nelle competizioni europee. Ma anche cose più strettamente legate al giocatore, come le sue presenze da titolare, i minuti in campo, i gol e i premi individuali.
Milan e Flamengo stanno discutendo degli ultimi dettagli. Ormai mancano solamente le firme per siglare definitivamente l’operazione. Si è parlato anche di primi test medici già effettuati da Paquetà a Rio de Janeiro, in attesa di quelli a Milano appena sbarcherà. Comunque, ormai è tutto fatto per l’arrivo in rossonero del 21enne talento brasiliano.
Matteo Bellan