NEWS MILAN – Intervenuto a Sky Sport, Filippo Inzaghi ha avuto modo di parlare di Patrick Cutrone. Il 63 rossonero è stato paragonato spesso a Pippo per qualità e movenze.
L’allenatore del Bologna ha fatto il paragone con gli attaccanti della sua epoca: “Prima ne avevamo tanti, si faceva fatica a giocare in Nazionale. C’ero io, Vieri, Montella, Chiesa. Però siamo sulla strada giusta. Immobile fa 25-30 gol all’anno, Insigne mi sta stupendo nel ruolo che gli sta facendo fare Ancelotti vicino alla porta e poi non dimentichiamoci di Belotti, che è un giocatore forte secondo me, e di Cutrone“.
Autore di due gol contro l’Olympiacos, Cutrone è sempre più protagonista: “Sta dimostrando di avere fame, voglia e un grande senso del gol. Al Milan potrà solo migliorare. La Nazionale e il Milan penso che tra qualche anno avranno il vero numero 9, ci può dare qualche soddisfazione. Lo feci giocare in Primavera perché aveva un senso del gol incredibile ed era molto serio. Faccio il tifo per lui e gli auguro di diventare il centravanti del Milan e della Nazionale“. Inzaghi però insiste sul non fare paragoni: “Lasciamolo in pace, mi auguro solo che possa avere la stessa sensazione di noi grandi numeri 9 del Milan. Mi piacerebbe averlo al Bologna, perché è giovane e perché noi avremmo bisogno di giovani così. Lui però merita il Milan“.
Calciomercato.com ha chiesto a Pippo anche del lavoro di Gattuso: “Il lavoro di Rino è sotto gli occhi di tutti. Sta facendo bene, gli voglio bene. Spero possa continuare così. Higuaìn? Sono contento che indossa quella maglia e che faccia gol. Il Milan però in rosa ha anche Cutrone: quando il Pipita tra qualche anno deciderà di smettere, penso che i rossoneri avranno già il centravanti per i prossimi 10-15 anni”.
Redazione MilanLive.it