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Calciomercato Milan

Retroscena Bernard: ecco perché il Milan ha detto no

Bernard Duarte (foto Everton)

CALCIOMERCATO MILAN – Bernard Anício Caldeira Duarte, noto più semplicemente come Bernard. Da brasiliano, e soprattutto da grande giocatore, poteva essere lui il primo colpo di Leonardo della nuova era Milan.

Il Dt ci ha anche provato, con una trattativa concreta e una proposta interessante. Alla fine, però, il fantasista ha preferito la Premier League con l’Everton. Una grandissima chance a parametro zero sfumata. Perché dopo cinque lunghi anni allo Shakhtar Donetsk, l’attaccante mineiro ha deciso di non prolungare il suo contratto col club ucraino e fare il grande salto. Da lì, contatti febbrili e più big che si sono fatte avanti per ingaggiarlo.

Calciomercato Milan, la richiesta degli agenti di Bernard

In realtà, rivelano i colleghi di Calciomercato.com, alla fine è stato proprio il club rossonero a dire no al giocatore. Nonostante le parti fossero anche vicinissime a un certo punto, la dirigenza ha poi preferito fare un passo indietro inevitabile. A bloccare il tutto sono state le maxi commissioni richieste dagli agenti del giocatore: 5 milioni di euro, addirittura. Somma che sarebbe finita interamente nelle tasche dell’entourage del calciatore. Tanti, troppi soldi per una politica del Milan che accetta eccezioni solo in casi estremi in cui davvero possa valerne la pena.

Ecco che, malgrado il quadriennale proposto a cifre interessanti, sfuma tutto e arriva l’accelerata decisiva dell’Everton che accontenta sia l’ex Atlético MG che i suoi rappresentanti. Nessun rimpianto per la società, che virò prontamente su Samuel Castillejo del Villarreal con tanto di cessione di Carlos Bacca completata. Senza commissioni eccessive.

Alla fine, almeno per il momento, i fatti danno ragione al Diavolo. Perché il talento verdeoro, in Inghilterra, ha collezionato finora solo 71 minuti con la maglia dei Toffees. Nonostante qualità indiscusse e un talento cristallino, il 26enne fatica a rientrare negli schemi e a rientrare nel giro della nazionale.

Redazione MilanLive.it

 

 

Scritto da
Pasquale Cacciola