MILAN NEWS – C’è un forte quesito in casa Milan, a tratti anche inevitabile dopo il secondo tempo visto con l’Olympiacos. A porselo, oggi, è anche La Gazzetta dello Sport: con un Gonzalo Higuain e un Patrick Cutrone così, non sarebbe il caso di passare al 4-4-2?
Per Gennaro Gattuso, la risposta sembrerebbe negativa. Almeno per il momento. Perché il tecnico rossonero, infatti, non vuole derogare dal 4-3-3 di partenza su cui si è basato anche l’ultimo calciomercato.
I due, intanto, parlano la stessa lingua in campo. Ci sono partite come quella dell’altra sera – sottolinea il quotidiano – che lanciano messaggi troppo forti per essere inseriti alla voce casualità. E il Pipita e il giovane attaccante rossonero, così come con la Roma, hanno salvato tutto in pochi minuti. Vittorie pesanti, punti che contano. I due centravanti sono complementari nei movimenti, non si pestano i piedi e si ritrovano con armonia. Anche perché Patrick, come ha dimostrato anche l’altra sera, ha ormai ha imparato a partire largo.
«Higuaone», potrebbe essere ribattezzata così la super coppia. Risultati a suon di goal e non solo. Perché il tecnico, tra le altre cose, ha consegnato a loro la complicata etichetta di esempio per il gruppo. Del resto, caratterizzati da una grande grinta di base, i due non mollano di un centimetro e hanno una grande sete di vittoria. Simili, tecnicamente e non solo.
Appuntamento a gennaio intanto. Perché nel caso dovesse arrivare una punta dalla sessione invernale, il cambio di modulo potrebbe esserci davvero e nel frattempo a fari spenti Rino ci lavorerà. Anche perché i numeri dei due insieme sono stellari: 4 gol (3 Cutrone, uno Higuain) in 65 minuti di convivenza. La media gol di questo tandem è da urlo: uno ogni 16,2 minuti. La coppa funziona. Per il momento, tuttavia, la rivedremo solo a gara in corso.
Redazione MilanLive.it