NEWS MILAN – Gennaro Gattuso sembra avere le idee abbastanza chiare sulla formazione da schierare per Milan-Chievo Verona. Domani pomeriggio non dovrebbero esserci sorprese particolari nell’undici iniziale.
Secondo Sky Sport, l’unico ballottaggio in corso è quello che riguarda Ignazio Abate e Davide Calabria. Il primo è in vantaggio, forte anche della buona prestazione messa in campo nell’ultima partita di campionato contro il Sassuolo. Potrebbe avere ancora spazio dal primo minuto domani a San Siro. Un segnale di fiducia verso un giocatore più volte criticato per prestazioni negative e che ha saputo recentemente reagire. Ovviamente, serve continuità adesso.
Milan-Chievo Verona, probabile formazione rossonera
Per quanto concerne il resto della formazione, Gattuso non ha dubbi sugli uomini da schierare nel suo 4-3-3. In porta ritornerà Gianluigi Donnarumma, che in Europa League ha lasciato spazio a Pepe Reina. In difesa c’è il ritorno di Mateo Musacchio al fianco di Alessio Romagnoli, dopo che Cristian Zapata era stato messo titolare contro l’Olympiacos. Conferma sulla sinistra per Ricardo Rodriguez.
A centrocampo l’unica novità rispetto al match europeo di giovedì sarà il rientro di Franck Kessié. L’ivoriano ha rifiatato per poter anche dare spazio a Tiemoué Bakayoko, tuttavia non ancora convincente. Il reparto sarà completato dai soliti Lucas Biglia e Giacomo Bonaventura. In attacco sono confermati Jesus Suso e Gonzalo Higuain, con Hakan Calhanoglu che completa il tridente dopo aver lasciato il posto a Samuel Castillejo in Europa League. Lo spagnolo ex Villarreal partirà dalla panchina in Milan-Chievo Verona. Con lui ci sarà anche Patrick Cutrone, pronto a subentrare con la sua solita fame di gol e di aiutare la squadra. Attenzione pure a Diego Laxalt, giocatore che a match in corso può dare tanto con la sua velocità e con la sua grinta.
MILAN-CHIEVO VERONA, PROBABILE FORMAZIONE ROSSONERA
4-3-3 – Donnarumma; Abate (Calabria), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu.
Matteo Bellan