Gennaro Gattuso ora ha una nuova, ennesima, missione: riportare il talento di Mannheim ai suoi livelli. Un uomo su cui Rino ha subito puntato al suo arrivo, prendendolo sotto la sua ala protettrice e lanciandolo con grande fiducia. E il risultato, in effetti, fu un capolavoro. Perché in quel prosieguo, il centrocampista trascinò la squadra con personalità e spazzò via anche le sentenze di acquisto flop e inadatto.
Ora il tecnico ripartirà da dove è partito: dalla fiducia. Nonostante il periodo di difficoltà, punterà ancora su di lui. Niente panchina, nessuna retrocessione nelle gerarchie. Anche perché tra i due – riferisce il quotidiano – c’è un rapporto speciale. Che nasce innanzitutto sul piano umano, ma che ha anche radici tecniche. Perché, del resto, è innegabile che qualità del giocatore siano fondamentali per la manovra rossonera. Senza, penderebbe tutta sulla destra col solo Suso. Con il turco, invece, aumentano imprevidibilità e precisione grazie al piede destro capace di grandi pennellate e traiettorie. E’ solo questione di tempo, nulla più. Hakan tornerà. Anche più forte di prima.