MILAN NEWS – Una delle partite più importanti dell’anno il Milan la giocherà di fronte all’UEFA in uno scontro ormai infinito che va avanti da mesi e che si dovrà aggiornare entro breve giro di posta.
I rossoneri sono stati ‘salvati’ dal TAS di Losanna, che in estate ha rigettato e stravolto la sentenza arrivata inizialmente da Nyon che aveva condannato il club ad un anno di squalifica dalle competizioni europee. Un danno di immagine enorme, per fortuna poi evitato grazie agli ottimi uffici del tribuna arbitrario sportivo. Ma ora il Milan dovrà tornare a trattare direttamente con la camera giudicante di Nyon per stabilire quali saranno le pene e le sanzioni adeguate per coprire il bilancio negativo del triennio 2014-2017. E novità in tal merito sembrano in arrivo entro la fine di settembre.
Secondo Tuttosport a breve l’UEFA convocherà nuovamente il Milan per analizzare il piano finanziario futuro e soprattutto leggere le carte degli ultimi bilanci. I rossoneri, come ammesso da Paolo Scaroni, porteranno un business plan dettagliato ma più veritiero rispetto a quello dell’era cinese, con la speranza di ottenere l’ok al regime del Voluntary agreement, ovvero una sorta di auto-denuncia sui propri buchi di bilancio con la possibilità di ritornare in sesto entro tre anni senza l’assillo del Fair Play Finanziario. Il caso però è tuttora inimpugnabile: si attende ancora l’arrivo delle motivazioni ufficiali del Tas sulla sentenza dello scorso luglio, così che Milan e UEFA potranno successivamente, sulla base di queste dichiarazioni ufficiali, trattare riguardo al futuro economico e strutturale del club.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it