MILAN NEWS – Non ce l’ha fatta Patrick Cutrone a recuperare in tempo per la sfida di Cagliari, anche se il giovane attaccante del Milan avrebbe fatto di tutto pur di partire con il resto dei compagni.
I rossoneri hanno scelto di non rischiare il talento classe 1998, infortunatosi con l’Under-21 azzurra durante l’ultima tornata di gare internazionali. Lo stop di Cutrone prevede che il Milan si presenti oggi alla sfida della Sardegna Arena con un solo centravanti a disposizione, quel Gonzalo Higuain che dovrà provare a sbloccarsi o comunque a trascinare da leader carismatico la propria squadra verso una nuova vittoria. Un peccato però per il clan rossonero non avere a disposizione in corsa la verve di Cutrone, che è risultato decisivo come non mai nell’ultima sfida ufficiale contro la Roma.
L’alternativa a Higuain, se dovesse servire, sarà invece Fabio Borini, vero e proprio jolly dell’attacco rossonero. Il calciatore classe ’91 è sempre stato utilizzato come ala d’attacco negli ultimi tempi, sostituto di Calhanoglu all’occorrenza (vedi la trasferta di Napoli). Ma Gennaro Gattuso ieri in conferenza stampa ha fatto intendere che in emergenza il suo Milan può giocare anche con il cosiddetto ‘falso 9′, ovvero con un calciatore come Borini che sa muoversi tra le linee e dare pochi punti di riferimento offensivi, piuttosto che una prima punta classica. Soluzione che spesso era nelle corde del Milan di Filippo Inzaghi, nella stagione 2014-2015, quando l’ex tecnico preferiva far giocare al centro del tridente Jeremy Menez, non proprio un centravanti classico, al posto di elementi come Torres o Destro.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it