Infinito George Weah. Lo storico centravanti liberiano rappresenta una vera e propria leggenda per il calcio africano ed internazionale per quello che ha fatto di recente.
Weah, che in carriera ha indossato le prestigiose maglie di Milan, PSG e Chelsea, è tornato in campo a 51 anni. E non per una qualsiasi partita di beneficenza tra vecchie glorie, bensì in un’amichevole internazionale ufficializzata dalla FIFA tra la sua Liberia e la Nigeria, allo stadio nazionale di Monrovia. L’ex centravanti ha indossato la fascia di capitano ed è tornato dunque a giocare a 15 anni di distanza dal suo ritiro dal calcio agonistico.
Visibilmente appesantito dall’età e dallo scarso regime sportivo, a Weah non basta evidentemente la carriera di leader politico del suo paese; il fortissimo centravanti, Pallone d’oro nel 1995, ha scelto dunque di tornare in campo sotto gli entusiasmi della propria gente. L’amichevole è finita per la cronaca col punteggio di 2-1 in favore della Nigeria, ma gli applausi vanno tutti al presidente Weah che è rimasto in campo quasi 80 minuti, come segno di attaccamento e di leadership enorme nei confronti della propria Nazionale. E se il grande ‘King’ George si deve accontentare ormai di queste apparizioni simboliche, il suo terzogenito Timothy sta facendo impazzire tutti con la maglia del PSG.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it