Flop per gli ‘allievi’ di Gasperini: solo Kessié si salva

Franck Kessiè Luke Shaw
Franck Kessiè e Luke Shaw (©Getty Images)

MILAN NEWS – Una delle maggiori fucine di talenti del nostro calcio è sicuramente l’Atalanta, club che sa lanciare giovani dal proprio vivaio verso il calcio che conta con enorme qualità e preparazione.

Tanti sono i calciatori che si sono affermati sotto la guida del tecnico Gian Piero Gasperini, giunto al terzo anno di lavoro sulla panchina atalantina. Ma molti di coloro che, dopo le ottime prove a Bergamo, sono stati ingaggiati da altre ‘big’ italiane non stanno ripetendo le prestazioni del passato, anzi la loro attitudine ad inserirsi in progetti tecnici lontani a quelli di Gasperini è generalmente scarsa e poco proficua.

Molti gli esempi che oggi fa Tuttosport: dall’interista Gagliardini, divenuto ormai una seconda scelta per Spalletti, fino al neo giallorosso Cristante che non sembra aver convinto la Roma nonostante con l’Atalanta sia stato il centrocampista italiano più prolifico dell’ultima stagione. Idem per quanto riguarda i vari Conti (fermato dall’infortunio), Grassi, Petagna, Spinazzola e Kurtic, tutti partiti da Bergamo ma che al momento non hanno bissato altrove le ottime prestazioni fornite in nerazzurro.

L’eccezione, in attesa di valutare un altro ex allievo di Gasperini come Mattia Caldara, resta invece Franck Kessié. L’ivoriano acquistato un anno fa dal Milan è riuscito ad imporsi in maglia rossonera, nonostante la giovane età ed un cambio di ruolo piuttosto evidente. Il classe ’96 è titolarissimo nella squadra di Gattuso e ha iniziato alla grande la stagione, con il gol contro la Roma e una buona prova a Napoli. Insomma Kessié è l’eccezione che conferma la regola del ‘Gasp’: i suoi talenti faticano lontano da Bergamo, a meno che non abbiano carattere e grinta da vendere.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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