MILAN NEWS – Torna a parlare con una certa dose di nostalgia il brasiliano Robinho, che ha ricordato ieri la sua positiva esperienza in Italia con la maglia del Milan.
Il talento paulista è stato uno dei protagonisti della vittoria dell’ultimo Scudetto rossonero, quello della stagione 2010-2011, che corrispose proprio al primo anno in Italia di Robinho. L’ex Santos, attualmente in forza al Sivasspor in Turchia, ha parlato al magazine FourFourTwo di quel Milan davvero straordinario, l’ultimo in grado di far sognare i propri tifosi: “Avevamo una grande squadra, mi mancano quei giorni. C’erano anche Inzaghi e Pirlo, vincemmo la Serie A ed ero davvero felice”.
Binho, come era soprannominato il talento brasiliano ai tempi del Milan, ricorda anche il suo feeling speciale con Zlatan Ibrahimovic, campione svedese con cui divise il posto in attacco: “Fu lui a volermi in rossonero, mi segnalò a Galliani e gli disse ‘vai e prendilo’. Ogni tanto mi prendeva in giro e mi diceva: ‘Se sei qui è solo grazie a me’. Ma lui scherzava sempre, avevamo un buonissimo rapporto dentro e fuori dal campo”.
Il brasiliano ha poi raccontanto diversi aneddoti della sua carriera in Europa: “Capello nel Real Madrid mi mise fuori, forse a causa della mia età. Lo accettai ma non capivo perché mi faceva giocare poco e in una posizione non mia. Dovevo andare al Chelsea, era fatta, ma il Real si indispettì perché a Londra già iniziarono a vendere le maglie con il mio nome prima che avessi firmato. Andai a Manchester e litigai con Bellamy, ma chi non lo ha fatto almeno una volta giocando per i citizens?”
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it