MILAN NEWS – Un’Italia ancora una volta scialba, senza idee e troppo sperimentale quella scesa in campo ieri sera a Lisbona, contro il Portogallo campione d’Europa in carica ma privo di Cristiano Ronaldo.
La prestazione incolore degli azzurri ha portato alla sconfitta di misura, un 1-0 definito dalla rete dell’ex rossonero André Silva ad inizio secondo tempo e la conferma che il percorso di rinascita dell’Italia è ancora lungo e tortuoso. Buone notizie arrivano da Lisbona per il Milan: il migliore in campo, premiato anche dalle pagelle della Gazzetta dello Sport, è ancora una volta Gianluigi Donnarumma, confermato titolare tra i pali della Nazionale e bravissimo a frenare in almeno 3-4 occasioni le pericolose conclusioni portoghesi, mentre nulla ha potuto sul sinistro ravvicinato dell’ex compagno di squadra Silva.
Prova incolore e sotto la sufficienza invece per Mattia Caldara e Giacomo Bonaventura: il giovane difensore è spesso andato in confusione, tanto che da un suo contrasto poco efficace è nata l’azione del gol lusitano. Anche ‘Jack’ schierato da esterno di centrocampo ha faticato a trovare lo sprint giusto, finendo troppo fuori dal gioco, anche con il ritorno nel ruolo di mezzala.
Chi invece sembra aver dato buone impressioni al c.t. Mancini è Alessio Romagnoli; l’altro centrale milanista ha sostituito degnamente capitan Chiellini, giocando una gara quanto meno ordinata e senza paura. Discreto nel gestire il pallone sul pressing avversario e puntuale nel salvataggio sulla linea nel primo tempo su tiro ravvicinato di Bernardo Silva. L’Italia del futuro prossimo dovrà ripartire proprio da Romagnoli e Donnarumma, le uniche certezze nella scura prova di Lisbona.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it