Milan%2C+il+vocabolario+di+Rino%3A+comandi+e+soprannomi
milanliveit
/2018/09/10/news-milan-vocabolario-soprannomi/amp/
Milan News

Milan, il vocabolario di Rino: comandi e soprannomi

Gennaro Gattuso a Milanello (Foto AC Milan)

NEWS MILAN – L’allenamento è probabilmente il momento più importante, nel calcio così come anche in altri sport. Lì nascono vittorie e sconfitte, si lavora e ci si conosce.

Per Gennaro Gattuso è la base su cui ha costruito e continua a costruire il suo Milan. Sui campi di Milanello è iniziata la sua rivoluzione, che ha permesso ai rossoneri di diventare squadra. Ma soprattutto è lì che ha proposto e applicato concetti e idee, le quali vengono comunicate ai calciatori tramite veri e propri comandi vocali, ripetuti poi anche durante le partite. Tuttosport ne ha svelato qualcuno, come ad esempio “Comincia a pizzicare” quando vuole che la sua squadra vada in pressing, seguita poi da “Sugli appoggi“. Che, tradotto, significa andare a togliere gli appoggi corti agli avversari, costringendoli a giocare la palla lunga.

“Muovila” e “ampiezza”, ripetute entrambe almeno un paio di volte, sono invece le parole che Gattuso utilizza in fase di possesso palla. In questo caso non c’è bisogno di dare spiegazioni visto che è un comando chiaro. Quando qualcuno decidere di cambiare lato di gioco, chi riceve palla sa già che c’è la “murata”, cioè la sponda, che il più delle volte è dall’ala d’attacco per il terzino che spinge. Nel frattempo, la mezzala deve inserirsi. Occhio ai passaggi linea-linea, il tecnico del Milan non li apprezza.

Durante gli allenamenti poi capita che qualcuno può avere un calo, sia fisico che di concentrazione. Lui però è già li, con un sempreverde “Non mollare“. Non mancano però anche i “Mannaggia a te” quando invece c’è qualcosa che va storto. Ma Gattuso dà spettacolo in campo anche per l’utilizzo di abbreviazione per i nomi dei suoi giocatori. Così Suso diventa “Jesus“, oppure “Franck” per Kessié, “Baka” per Tiemoué Bakayoko. C’è spazio anche per i soprannomi: “Skippy” è Abate, Musacchio diventa “Animale”. Quello più curioso è di José Mauri: “Nano”. Gattuso ha un joystick in mano.

 

Redazione MilanLive.it

Scritto da
Pasquale La Ragione