MILAN NEWS – Uno scialbo 1-1 interno con la Polonia per iniziare il nuovo biennio azzurro. Non convince l’Italia di Roberto Mancini nell’esordio ufficiale della Nations League.
Il pareggio di Bologna è maturato dopo le reti di due prodotti del Napoli ‘sarriano’: vantaggio polacco con Piotr Zielinski e replica dal dischetto di Jorginho. Un pari che va preso con le molle ma che mostra come l’Italia non sia ancora squadra, poco amalgamata e con troppi punti interrogativi da correggere. Il 4-3-3 azzurro ha mostrato buone intenzioni e qualche giocata laterale degna di nota, soprattutto portate dagli attivissimi Bernardeschi e Biraghi, ma soltanto con l’ingresso di Federico Chiesa la nazionale ha cominciato a portare pericoli alla porta degli ospiti.
A livello di singoli, la Gazzetta dello Sport premia Gianluigi Donnarumma come migliore in campo delle fila italiane, con voto 7 proprio come Chiesa: due splendide parate nel primo tempo su Zielinski prima e Krychowiak dopo che dimostrano come il numero 1 del Milan sia già a suo agio anche tra i pali azzurri. Nulla può invece sul sigillo del centrocampista napoletano, vera bestia nera di Gigio che da lui ha già subito in carriera 4 reti.
Sufficiente anche la prova dell’altro milanista Giacomo Bonaventura, in campo nei secondi 45 minuti al posto di Pellegrini. Niente di speciale da parte dell’ex atalantino, che però è riuscito a dare un po’ più di qualità e dinamismo al centrocampo dell’Italia. Solo panchina invece per i due difensori Caldara e Romagnoli.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it