Monza a Berlusconi e Galliani, nuove conferme: rileveranno il 70%

Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono pronti a tornare nel mondo del calcio. A meno di un anno e mezzo di distanza dall’addio al Milan, sono a un passo dal prendere le redini del Monza.

Negli ultimi giorni stanno circolando indiscrezioni in merito all’operazione e ci sono sempre più conferme. Stamane il Corriere dello Sport spiega che Berlusconi e Galliani rileveranno il 70% delle azioni del club brianzolo. Il restante 30% delle quote rimarrà a Nicola Colombo, attuale patron del Monza, che ha richiesto di rimanere e pare che la sua richiesta sia stata accettata. Si tratta del figlio di Felice Colombo, proprietario del Milan tra il 1977 e il 1980.

Non c’è ancora un accordo definitivo per il passaggio della società nelle mani di Berlusconi e Galliani. Infatti, i consulenti stanno completando la due diligence (analisi dei conti) del Monza e solo dopo ci sarà l’offerta finale. Questo processo dovrebbe richiedere poco tempo, visto che il club ha una storia recente. Infatti, è rinato solamente tre anni fa dopo un fallimento. A breve, ci sarà il passaggio di proprietà. Rimane da capire chi sarà effettivamente il proprietario poi. E che ruoli avranno Berlusconi e Galliani.

A Monza già si sogna, visto che la ex coppia storica del Milan ha fatto grandi cose in rossonero per almeno 20 anni. Il progetto sarebbe quello di puntare sui giovani italiani, cominciando dal settore giovanile e mirando a portare più ragazzi possibile in Prima Squadra. Un modello simile a quello dell’Atalanta. Il sogno della piazza brianzola è il ritorno in Serie A, anche se il presente dice Serie C e bisognerà vedere se la squadra sarà intanto in grado di mantenersi ai piani alti per lottare per la promozione in Serie B. Sicuramente nel calciomercato di gennaio la nuova proprietà targata Berlusconi-Galliani farà qualche intervento. Non escludiamo qualche operazione con il Milan, che potrebbe mandare qualche giovane a Monza.

Matteo Bellan