MILAN NEWS – L’arrivo in pompa magna, il gol all’esordio al Santiago Bernabeu, l’assist geniale per Patrick Cutrone contro la Roma. Gonzalo Higuaìn al Milan ha iniziato una nuova vita, ma con la stessa voglia e determinazione di sempre.
L’argentino si è presentato a Milanello in condizioni fisiche eccellenti. E lo sta confermando in questi giorni in allenamento. Chi lo vede rassicura: ha una fame d’orgoglio incredibile e assomiglia molto a quello che ha segnato 36 gol in un solo campionato con la maglia del Napoli. Finora in rossonero non ha ancora fatto gol in partite ufficiali, ma per motivi ovvi: ha giocato soltanto due partite e l’integrazione in squadra non è ancora completato. Ma tranquilli che, prima o poi, la rete arriverà.
La Gazzetta dello Sport è sicura: quanto troverà l’intesa giusta con i suoi rifinitori, il Diavolo saccheggerà anime. Già contro la Roma si è visto qualcosa di diverso rispetto all’esordio di Napoli: la differenza l’ha fatta Hakan Calhanoglu, che al San Paolo non c’era per squalifica. Il turco parla la stessa lingua tecnica del Pipita. Infatti i due si sono cercati spesso in scambi stretti e lunghi. Un 4-2-3-1 con l’ex Bayer Leverkusen in mezzo e Suso e Giacomo Bonaventura ai lati potrebbe migliorare ancor di più la situazione a vantaggio dell’argentino. Così come può essere una soluzione il doppio nove insieme a Patrick Cutrone.
Higuaìn gode di grande stima di tutto l’ambiente. Nonostante in alcuni momenti chiave della sua carriera abbia tremato, il Pipita è un punto di riferimento per i suoi giovani compagni. Contro la Roma si è visto chiaramente: l’argentino ha preso per mano la squadra e l’ha portata alla vittoria con una giocata da fuoriclasse. Da anni il Milan non aveva un numero 9 con queste qualità. L’ultimo probabilmente è stato Zlatan Ibrahimovic.
Redazione MilanLive.it