MILAN NEWS – Alla faccia di chi lo definiva un tecnico inesperto e poco pronto a gestire una squadra come il Milan, con una rosa ampia e con tre competizioni da disputare.
Gennaro Gattuso venerdì sera, nel match vinto contro la Roma, ha dimostrato di avere già le stigmate di un ottimo stratega. Il tecnico calabrese si è rifatto dopo le critiche mosse dai vari opinionisti per la gestione non eccellente nella prima gara ufficiale contro il Napoli, dove il suo Milan era partito bene e in controllo del match, andando in vantaggio per 2-0, per poi farsi rimontare in maniera a dir poco scriteriata e perdere alla fine per 3-2. Di tutt’altro stampo il Milan visto invece nell’ultima giornata, grazie al successo arrivato al 95′ minuto.
Come scrive il Corriere dello Sport, la vittoria è arrivata in primis grazie ad un impatto nel match molto positivo: baricentro alto, controllo del centrocampo, aggressività sui rivali romanisti e discrete palle gol create grazie al veloce giro-palla condotto da un Lucas Biglia finalmente tornato al centro del gioco. Ma è nella ripresa che è emersa tutta l’abilità tattica di Gattuso, che nel momento di stanca della partita ha agito con le mosse giuste: dentro Laxalt e Castillejo per dare fastidio alla Roma sulla fascia sinistra con forze fresche e di qualità. Poi il cambio coraggioso con l’uscita di Bonaventura e l’ingresso di Cutrone: un 4-2-4 in corsa che ha avuto l’effetto sperato, tanto da regalare il 2-1 in extremis proprio grazie al sigillo del baby bomber rossonero. Gattuso dunque si conferma tutt’altro che un mister sprovveduto, ma un uomo dall’intelligenza tattica e strategia davvero sorprendente.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
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